Assegno familiare per figlio a carico. Tutto quello che occorre sapere sugli assegni familairi erogati dall’Inps per 3 figli a carico.
Assegno figlio a carico
Tra le prestazioni sociali a sostegno del reddito erogate dall’Inps per alcune categorie di lavoratori, gli assegni familiari, particolare importanza è da dare all’assegno familiare figlio a carico. In linea generale gli assegni familiari sono erogati per ogni familiare vivente a carico del soggetto richiedente.
Chi sono i familiari a carico
Si considera familiare a carico il familiare che abbia redditi personali non superiori ad un determinato importo mensile stabilito dalla legge e rivalutato annualmente. I familiari per i quali possono essere richiesti tali assegni sono, oltre al coniuge, anche se legalmente separato purché sia a carico, i figli o equiparati anche se non conviventi di età inferiore a 18 anni, apprendisti o studenti di scuola media inferiore (fino a 21 anni), universitari (fino a 26 anni e nel limite del corso legale di laurea) e inabili al lavoro (senza limiti di età).
I requisiti per la richiesta
L’assegno familiare per figlio a carico spetta ai cittadini italiani o comunitari residenti in Italia nel cui nucleo familiare ci sia, oltre ad un genitore, 3 figli a carico, rientranti in una delle categorie di cui sopra. Oltre a questi requisiti, per ottenere l’assegno in questione si deve possedere un reddito non superiore a quello previsto dall’Ise, (e non Isee) l’indicatore della situazione economica che per il 2012 è stato fissato a 24.377,49 euro, per un nucleo familiare composto da 5 persone, di cui tre figli minori. (Per maggiori dettagli si rinvia al nostro articolo Assegno familiare 2013,tutto quello che c’è da sapere).
Domanda assegno figlio
La domanda deve essere presentata al Comune di residenza del richiedente entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello per il quale è richiesto l’assegno.
L’assegno è erogato dal Comune per conto dell’Inps, e il suo importo varia annualmente a seconda dell’indice di rivalutazione Istat. Per il 2012, l’importo è stato fissati a 135,43 euro al mese, per tredici mensilità. Il pagamento può avvenire tramite bonifico bancario o postale, o accredito sul c/c.