A sole 48 ore dalla sua partenza, sono state presentate circa centodiecimila richieste di assegno unico universale per i figli. Si tratta di un vero e proprio boom di domande.
Entusiasmo da parte del presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, il quale, in un’intervista rilasciata al Messaggero, ha così commentato: “Abbiamo lavorato giorno e notte tra Natale e Capodanno per fare in modo che questa misura che interessa undici milioni di bambini e ragazzi, potesse partire il primo dell’anno”. Si tratta, spiega lo stesso Tridico, di una misura importante.
Ad ogni modo, i pagamenti dell’assegno unico universale non arriveranno a breve e seguiranno un preciso calendario di erogazione. Vediamo meglio di cosa si tratta.
Assegno unico e universale per i figli a carico, cos’è e a chi spetta?
L’Assegno unico universale consiste in un contributo a favore delle famiglie con figli a carico.
L’Assegno base, per un solo figlio e con ISEE fino a 15 mila euro, è pari a 175 euro al mese, ma l’importo del sussidio è parametrato in base a diversi fattori: Isee familiare, figli con disabilità, madri di età inferiore ai 21 anni ecc.
Ad ogni modo, L’INPS ha messo a disposizione sul proprio sito un simulatore gratuito che permetterà agli interessati di conoscere l’esatto importo spettante.
È possibile fare richiesta per l’assegno unico familiare, a partire dal 1° gennaio 2022, direttamente all’Inps o agli istituti di patronato; mentre, per i nuclei familiari percettori di Reddito di cittadinanza, l’Inps corrisponde l’assegno d’ufficio.
Ecco il calendario di erogazione del sussidio
Nonostante le domande per l’assegno unico siano partite il primo gennaio, lo stesso sarà erogato solamente dal 1° marzo 2022, data in cui cesseranno gli attuali benefici economici e fiscali a sostengo dei nuclei familiari attualmente vigenti.
In particolare, si legge nel sito dell’Inps, per le domande presentate a gennaio e febbraio, i relativi pagamenti saranno effettuati dal 15 al 21 marzo 2022.
Per le domande presentate dal 1° gennaio al 30 giugno 2022, l’Assegno unico e universale spetta con tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo 2022.
Infine, per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’Assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione ed è determinato sulla base dell’ISEE al momento della domanda.
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