L’assegno unico inizierà ad essere pagato, mensilmente, da marzo 2022. Riceverà subito l’importo chi presenterà domanda entro fine febbraio. Per chi la presenta dopo, le regole sono leggermente diverse.
Vediamo in dettaglio, quindi, tutte le date che il beneficiario dovrà segnare sulla propria agenda.
Le date per la domanda assegno unico
L’assegno unico per i figli a carico si ottiene dietro presentazione di apposita domanda all’INPS. A questo proposito, è stabilito che:
- per le domande presentate a gennaio 2022 e febbraio 2022, l’assegno sarà corrisposto a partire dal mese di marzo 2022
- in caso di domande presentate dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022, l’assegno unico spetta, comunque, a partire dal mese di marzo 2022 (quindi, sono pagati anche gli arretrati)
- per le domande presentate dopo il 30 giugno 2022, l’assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione della richiesta (quindi si perdono gli arretrati).
L’importo spettante (che dipende dall’ISEE del nucleo familiare) è pagato, mensilmente, direttamente dall’INP (vedi anche Pagamento assegno unico, a chi deve essere intestato l’IBAN?).
Le date per il pagamento
La prestazione è pagata da marzo a febbraio dell’anno successivo (dunque, la richiesta ha validità annuale). In merito alle date di pagamento è previsto che:
- per le domande presentate a gennaio e febbraio i pagamenti cominceranno ad essere erogati dal 15 al 21 marzo
- per le domande presentate successivamente il pagamento verrà effettuato alla fine del mese successivo a quello di presentazione della domanda.
Quindi, ad esempio, per una richiesta di assegno unico presentata a maggio 2022, il pagamento avverrà dalla fine del mese di giugno 2022 (ed includerà anche gli arretrati da marzo in poi). Per una domanda presentata a luglio 2022, l’assegno sarà pagato dalla fine di agosto 2022 (e non saranno, in questo caso, corrisposti gli arretrati).
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