Anche per percepire l’assegno unico per figli a carico potrebbe essere necessario il green pass. Vediamo quando e perché.
In primis dobbiamo ricordare che dal 1° febbraio 2022, e fino alla cessazione dello stato di emergenza da Covid-19 (per ora fissato al 31 marzo 2022) per entrare nell’ufficio postale è necessario esibire almeno il green pass base, ossia quello attestante la vaccinazione, guarigione, test antigenico rapido o molecolare con risultato negativo al virus
Si può entrare in posta anche con il green pass “rafforzato”, rilasciato per vaccinazione o guarigione (il green pass rafforzato non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare) o quello “booster” rilasciato dopo la 3° dose vaccinale.
Le modalità di pagamento dell’assegno unico
Come noto, da marzo 2022 l’INPS inizierà a pagare mensilmente l’assegno unico per figli a carico per chi ne fa domanda.
L’importo spettante è pagato (mensilmente) da marzo a febbraio dell’anno successivo. Nella domanda bisogna indicare la modalità di pagamento preferita, scegliendo tra:
- accredito su
- conto corrente bancario
- conto corrente postale
- carta di credito o di debito dotata di codice IBAN;
- libretto di risparmio dotato di codice IBAN
- oppure consegna di contante presso uno degli sportelli postali del territorio italiano.
Le date di pagamento e obbligo di green pass
In merito alle date di pagamento, è stabilito che per le domande presentate a gennaio e febbraio i pagamenti dell’assegno unico cominceranno ad essere erogati dal 15 al 21 marzo. Per le domande presentate successivamente il pagamento, invece, sarà effettuato alla fine del mese successivo a quello di presentazione della domanda (vedi anche Assegno unico, ecco la tabella di marcia completa per domanda e pagamenti).
Ne consegue che laddove, ad esempio, la domanda è stata presentata a gennaio 2022 o febbraio 2022 ed è scelta come modalità il pagamento in contanti presso l’ufficio postale, ci sarà necessità di green pass base per coloro che si recheranno a ritirare l’importo nel periodo di vigenza dell’obbligo di cui in premessa.
Potrebbero anche interessarti: