Assegno unico figli maggiorenni, a quali condizioni spetta

L’assegno unico figli maggiorenni esiste solo laddove siano rispettati determinati requisiti in capo al figlio stesso
3 anni fa
1 minuto di lettura
Regime forfettario o partita IVA ordinaria? Cosa considerare se hai figli a carico
Regime forfettario o partita IVA ordinaria? Cosa considerare se hai figli a carico

C’è anche assegno unico figli maggiorenni oppure solo per quelli under 18 anni? Ecco la domanda arrivata in redazione ed a cui diamo risposta in questo articolo.

Diciamo subito che l’assegno unico compete anche per i figli ultra 18enni. In questo caso, tuttavia, è richiesto il rispetto di alcuni requisiti, tra cui quello anagrafico e quello riferito ad un particolare status in cui deve trovarsi il figlio stesso al momento della presentazione della domanda.

Chi paga l’assegno unico e cosa sostituisce

L’assegno unico fa il suo debutto a marzo 2022 in sostituzione della detrazione per figli a carico fino a 21 anni di età (e quelle per figli disabili senza limiti di età) e dell’assegno familiare per figli a carico.

Sarà pagato mensilmente dall’INPS direttamente su c/c del genitore (non, quindi, in busta paga). Per averlo occorre presentare apposita domanda. Il sussidio va da marzo a febbraio dell’anno successivo (la richiesta è annuale).

L’importo spettante dipende dall’ISEE del nucleo familiare. Se non si presenta ISEE sarà riconosciuto l’importo minimo. Sono, comunque, previste delle maggiorazione sull’importo base in alcuni casi.

Per quali figli spetta il sussidio

L’assegno unico spetta a tutti i nuclei familiari (indipendentemente dallo stato di occupazione o disoccupazione dei genitori) in cui siano presenti:

  • figli minorenni a carico
  • figli maggiorenni a carico, fino al compimento del 21° anno di età
  • figli disabili a carico, senza limiti di età.

In tutti i casi, dunque, condizione essenziale è che il figlio risulti “a carico” del genitore che chiede l’assegno. Per tale si intende il figlio facente parte del nucleo familiare ai fini ISEE.

Assegno unico figli maggiorenni: le condizioni da rispettare

Se trattasi di figli maggiorenni, ai fini del diritto all’assegno unico, è richiesto che questi non abbia più di 21 anni. Inoltre è necessario che tale figlio si trovi in una delle seguenti condizioni al momento di presentazione della domanda per l’assegno:

  • frequenti di un corso di formazione scolastica, professionale o di laurea
  • abbia un reddito da lavoro inferiore agli 8.000 euro
  • sia registrato come disoccupati presso i servizi pubblici per l’impiego.

Non sono previsti limiti di età ed altre particolari requisiti, invece, per i figli disabili.

Potrebbero anche interessarti:

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Vontobel Certificati Memory Cash Collect: come investire su Novavax indirettamente
Articolo precedente

Certificati Unicredit: come investire su settore biotecnologico

Articolo seguente

Comunicazione preventiva lavoro autonomo occasionale. Il contenuto della comunicazione