Assegno unico universale, domande entro il 30 giugno per ottenere anche gli arretrati

Per chi presenta la domanda entro il prossimo 30 giugno, l’Assegno unico e universale spetta con tutti gli arretrati.
2 anni fa
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Gli aventi diritto all’assegno unico universale possono ancora presentare la domanda per ottenere anche gli arretrati, ma il tempo sta per scadere.
I soggetti che non lo hanno ancora richiesto, infatti, possono presentare la domanda in qualsiasi momento ma, se la stessa viene fatta entro il prossimo 30 giugno, è possibile ottenere gli assegni di tutti i mesi passati.
Oltre tale data, il sostegno sarà erogato dal mese successivo a quello di presentazione, senza arretrati. Vediamo meglio di cosa si tratta e a chi spetta il beneficio

Assegno unico universale cos’è e a chi spetta

L’Assegno unico universale, sostanzialmente, è un contributo a favore delle famiglie con figli a carico.


L’Assegno base, per un solo figlio e con ISEE fino a 15 mila euro, è pari a 175 euro al mese, ma l’importo del sussidio è parametrato in base a diversi fattori: Isee familiare, figli con disabilità, madri di età inferiore ai 21 anni ecc.
Per conoscere l’importo dell’assegno ancora prima di presentare la relativa domanda, L’INPS ha messo a disposizione sul proprio sito un simulatore per il calcolo.
È possibile fare richiesta per l’assegno unico familiare, a partire dal 1° gennaio 2022, direttamente all’Inps o agli istituti di patronato; mentre, per i nuclei familiari percettori di Reddito di cittadinanza, l’Inps corrisponde l’assegno d’ufficio e non sarà necessario effettuare alcuna nuova richiesta.

Per ottenere gli arretrati, bisogna presentare la relativa istanza entro il 30 giugno

Come già accennato, per le domande presentate a gennaio e febbraio, i pagamenti sono iniziati a marzo. Per le domande presentate dal 1° marzo in poi, il pagamento viene effettuato alla fine del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Per chi presenta la domanda entro 30 giugno 2022, l’Assegno spetta con tutti gli arretrati a partire dal mese di marzo 2022.
Infine, per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’Assegno decorre dal mese successivo a quello di presentazione della domanda, ma in quest’ultimo caso, il richiedente non avrà diritto ad alcun arretrato.


La domanda per l’Assegno unico e universale è annuale e può essere presentata a partire dal 1° gennaio 2022 da uno dei due genitori, attraverso il sito INPS, ovvero chiamando il contact center tramite patronati.

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