State per contrarre un mutuo, magari per l’acquisto o la ristrutturazione di una casa? Si tratta di un impegno notevole, riguardando molti anni della vostra vita, non di rado fino a 30. Difficile immaginare cosa possa accadere da qui ai prossimi 10, 20 o 30 anni. Saremo in grado ancora di rimborsare il mutuo? Quale sarà la nostra condizione lavorativa, fisica e personale? Per tutte queste domande esiste una risposta: la polizza assicurativa. Come qualsiasi altra forma di assicurazione, qui si ha la possibilità di tutelarsi contro alcuni rischi specifici, relativamente al rimborso del mutuo.
Cosa copre assicurazione mutuo
Le polizze di assicurazione del mutuo coprono dal rischio di morte e invalidità permanente parziale o totale del mutuatario, estinguendo il debito residuo al verificarsi dell’evento assicurato. Esempio: Tizio accende un mutuo per 150.000 euro, ma dopo 8 anni muore per cause naturali o per un incidente, quando gli restavano ancora da versare 100.000 euro. Se si è assicurato con un’apposita polizza, il mutuo sarà estinto all’atto del suo decesso, sgravando i familiari dall’incombenza di dover sostenere il debito residuo. Se il mutuo fosse cointestato, ad esempio, tra marito e moglie, ciascuno dei quali si è impegnato a sostenere il pagamento delle rate per il 50%, al verificarsi dell’evento assicurato sarà estinto solamente il debito residuo del mutuatario deceduto. Il coniuge superstite, nell’esempio appena fatto, dovrebbe continuare a pagare le sue rate fino alla scadenza.