Assistenza domiciliare: come beneficiarne

Come ottenere il contributo mensile da parte dell'Inps per l'assistenza domiciliare per le persone non autosufficienti?
9 anni fa
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Per l’accertamento del requisito di inabilità al 100% è necessario sottoporsi a visita INPS e ottenere quindi il rilascio del verbale sanitario nel quale è indicata la minorazione fisica o psichica. La procedura da seguire per la richiesta dell’indennità di accompagnamento all’INPS si articola nei seguenti step: acquisizione dal medico di base del certificato medico introduttivo con il codice allegato, da inserire nella domanda di accertamento sanitario; invio della domanda di accertamento sanitario all’INPS tramite il servizio “Invalidità civile - Procedure per l’accertamento del requisito sanitario (InvCiv2010)”; invio da parte dell’INPS del verbale di invalidità civile tramite raccomandata AR o a mezzo PEC. Una volta ricevuto il verbale con il riconoscimento dell’invalidità al 100%, il cittadino deve presentare il modulo AP70 utilizzando il servizio “Invalidità civile - Invio dati socio-economici e reddituali per la concessione delle prestazioni economiche”. Una volta ottenuto il certificato medico introduttivo e il codice allegato, la domanda per ricevere l’assegno di accompagnamento si presenta online all’INPS attraverso il servizio dedicato oppure tramite enti di patronato o associazioni di categoria dei disabili.

Per valorizzare l’assistenza domiciliare alle persone disabili, l’INPS rinnova annualmente il progetto Home Care Premium finalizzato alle cure a domicilio delle persone non autosufficienti. Le informazioni per accedere al contributo non sono di facilissima individuazione e molto spesso risulta molto difficoltoso reperire link e circolari che lo riguardano. Vediamo nel dettaglio di che cosa si tratta, a chi è rivolto e come beneficiarne.

Beneficiari

Il progetto Home Care premium è rivolto a pensionati e dipendenti pubblici che siano in condizione di non autosufficienza è che abbiano conviventi o familiari di primo grado in tale condizione.

Nel progetto rientrano anche minori disabili figli di dipendenti pubblici o di pensionati deceduti (nel qual caso la domanda può essere inoltrata dal tutore o dall’amministratore del beneficiario). Il progetto mira a intervenire, sia a livello economico che a livello di servizi, per prevenire la non autosufficienza e il decadimento cognitivo.

Importi del Bonus

L’importo del bonus è calcolato dall’INPS in base ai valori Isee familiari e può variare dai 400 ai 1200 euro mensili. Ogni anno il programma viene rinnovato e per il 2015 la presentazione doveva essere effettuata entro il 31 marzo. Il bonus viene erogato per 9 mesi l’anno, da marzo a novembre.

Presentazione domande

Le domande non possono essere presentate tramite Patronato o Caf ma personalmente o attraverso il canale telematico dell’INPS o tramite il numero verde dell’Istituto parlando con l’operatore che è abilitato alla trasmissione telematica delle domande Home Premium Care. La compilazione , questo caso, avviene via telefono. I documenti necessari per presentare la domanda sono:

  • Domanda di assistenza domiciliare con trasmissione telematica al sito INPS
  • Isee che si può ottenere richiedendo la DSU al proprio CAF di fiducia

Le prestazioni riconosciute con l’Home Premium Care sono, oltre al contributo economico mensile erogato al beneficiario, un contributo economico a favore dell’Ats per la fornitura di prestazioni integrative.