Anche per il 2019 ci sono le agevolazioni per le assunzioni di disabili al lavoro. Il bonus è stato confermato con l’entrata in vigore della legge 151/2015 (Jobs Act) e prevede fra le altre cose il riconoscimento di un bonus al datore di lavoro che assume a tempo determinato o indeterminato un lavoratore appartenente alle “categorie protette” (legge n.68/1999).
La circolare Inps per assunzione disabili
Più nel dettaglio, come da circolare Inps n. 99 del 2016, è previsto per i datori di lavoro privati un incentivo economico sulla retribuzione mensile che spetterà al lavoratore sulla base dell’imponibile previdenziale e che varia in base al grado di invalidità riconosciuto dalla commissione Inps al lavoratore.
Requisiti e percentuale di invalidità
I disabili con una percentuale di riduzione superiore al 79% o con una invalidità riconducibile tra la prima e la terza categoria individuate nella tabella allegata al D.P.R. n. 915/1978, sono portatori di un beneficio, per un massimo di 36 mesi, pari al 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali. Tale beneficio scende al 35% (sempre per 36 mesi) e sempre della retribuzione imponibile ai fini previdenziali, se i disabili hanno un handicap compreso tra il 67% ed il 79% o una minorazione ex D.P.R. n. 915/1978 tra la quarta e la sesta categoria. L’ampiezza del beneficio risale al 70% per quei datori di lavoro che assumono (anche a tempo determinato, ma per un periodo non inferiore ai dodici mesi) disabili psichici od intellettivi con riduzione del capacità lavorativa superiore al 45%. Qui il beneficio viene riconosciuto per un massimo di 5 anni se l’assunzione avviene a tempo indeterminato, e per tutta la durata del contratto se la stipula viene effettuata per un rapporto a termine.
Il modello Inps DiResCo
Per poter beneficiare delle agevolazioni per l’assunzione di invalidi, il datore di lavoro dovrà compilare il modello Inps “DiResCo” (Dichiarazione di Responsabilità del Contribuente) scaricabile dal sito dell’Istituto di previdenza sociale e trasmetterlo direttamente alla sede Inps di appartenenza. L’operazione dovrà essere effettuata online. Do di che l’Inps verificherà la correttezza dei dati inseriti ed entro una settimana darò al datore di lavoro il via libera all’assunzione o negherà la stessa. Con l’occasione potrebbero essere richieste informazioni aggiuntive da integrarsi nel più breve tempo possibile. L’incentivo non è riconosciuto, ad esempio, se il datore di lavoro che procede all’assunzione del disabile ha provveduto a licenziare lo stesso nei sei mesi precedenti o non è in regola con gli obblighi contributivi.