Assunzione disabili: come avere fino a 12.000 euro di incentivi

Nuovi incentivi economici per l'assunzione stabile di giovani disabili, con contributi fino a 12.000 euro
4 settimane fa
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Il Terzo Settore si trova davanti a una nuova opportunità di crescita e inclusione grazie all’introduzione di un contributo economico riservato alle organizzazioni che assumono stabilmente giovani disabili.
L’INPS, attraverso il messaggio n. 2906/2024, ha comunicato l’avvio di un’iniziativa volta a incentivare l’assunzione a tempo indeterminato di persone con disabilità di età inferiore ai 35 anni, assunte tra il 1° agosto 2020 e il 30 settembre 2024.

Il contributo è finanziato da un fondo specifico, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con una dotazione di 7 milioni di euro.

Questo fondo è stato creato in conformità con il decreto interministeriale del 27 giugno 2024, che attua quanto stabilito dall’articolo 28 del decreto-legge n. 48/2023, convertito in legge n. 85/2023, noto anche come decreto Calderone.

L’erogazione dei contributi sarà subordinata alla disponibilità delle risorse e alla stipula di una Convenzione tra gli enti beneficiari e l’INPS. Quest’ultima sarà responsabile del controllo e della gestione del fondo, assicurando che i contributi vengano distribuiti in modo efficace e trasparente.

Destinatari dell’incentivo per l’assunzione disabili

L’incentivo, destinato agli Enti del Terzo Settore per l’assunzione disabili, si traduce in un contributo economico una tantum di 12.000 euro, accompagnato da un ulteriore contributo mensile di 1.000 euro per ogni mese di assunzione, fino al termine del 30 settembre 2024. Questo sostegno economico si applica sia alle nuove assunzioni, sia alle trasformazioni di contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, purché tali trasformazioni avvengano entro il periodo stabilito.

I destinatari del contributo sono identificati tra gli Enti del Terzo Settore che soddisfano specifici requisiti. In particolare, il contributo è destinato a:

  • Enti del Terzo Settore: iscritti nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS), conformemente a quanto previsto dal Codice del Terzo Settore (decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117).
  • Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale: in fase di trasmigrazione ai sensi dell’articolo 54 del decreto legislativo n. 117/2017.
  • Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS): iscritte nell’apposita anagrafe secondo il decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460.

Sul tema ricordiamo anche della possibilità di esonero dell’obbligo di assunzione disabili.

Modalità di accesso e scadenze

Gli enti interessati a beneficiare di questo incentivo assunzione disabili devono presentare la domanda attraverso il portale INPS, utilizzando il servizio telematico dedicato. È fondamentale che le domande siano inoltrate tra il 2 settembre 2024 e il 31 ottobre 2024, pena la decadenza del diritto al contributo. La presentazione delle domande richiede l’autenticazione tramite uno dei seguenti strumenti di identità digitale: SPID (almeno di Livello 2), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE 3.0 (Carta d’Identità Elettronica).

Il processo per presentare la domanda prevede l’accesso alla sezione “Comunicazione Bidirezionale” nel “Cassetto Previdenziale del Contribuente” all’interno del sito dell’INPS. Dopo aver selezionato il servizio corretto, si potrà procedere con l’invio della richiesta di contributo.

Incentivi assunzione disabili: prospettive e impatto

L’iniziativa rappresenta un’importante occasione per promuovere l’inclusione lavorativa dei giovani disabili, un segmento di popolazione che spesso affronta maggiori difficoltà nell’accesso al mondo del lavoro. Il contributo non solo sostiene economicamente gli enti del Terzo Settore, ma rafforza anche il loro ruolo sociale, favorendo l’integrazione di persone con disabilità in un contesto lavorativo stabile.

L’opportunità di ottenere un incentivo per l’assunzione di giovani disabili incoraggia le organizzazioni a investire nel capitale umano, valorizzando le competenze e le potenzialità di queste persone. Il contributo economico è pensato per agevolare le assunzioni a lungo termine, con l’obiettivo di garantire continuità e sicurezza occupazionale.

Riassumendo…

  • Incentivo di 12.000 euro per l’assunzione stabile di giovani disabili sotto i 35 anni.
  • Contributo mensile aggiuntivo di 1.000 euro per ogni mese di assunzione fino a settembre 2024.
  • Destinato agli Enti del Terzo Settore, ONLUS e organizzazioni di volontariato.
  • Domande presentabili dal 2 settembre al 31 ottobre 2024 tramite il portale INPS.
  • Fondo di 7 milioni di euro istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • L’iniziativa promuove l’inclusione lavorativa dei giovani disabili nel Terzo Settore.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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