Le assunzioni delle donne devono ancora superare alcuni pregiudizi, soprattutto se si tratta di mamme. Questo perché la maternità viene vista dai datori di lavoro come un rischio. Un pregiudizio confermato dai numeri: secondo i alcuni recenti dati Eurostat, il 30% delle donne lascia il lavoro per motivi familiari e solo 4 su 10 riprendono regolarmente l’attività professionale dopo aver avuto figli. Possibile che conciliare il ruolo di mamma con il lavoro sia così difficle? Eppure ci sono almeno sette motivi per assumere donne in ufficio e trarre vantaggio dalla loro presenza.
Mamme lavoratrici: 7 vantaggi per tutto l’ufficio
Stando ad alcune ricerche sulle capacità delle mamme lavoratrici, possiamo individuare 10 punti di forza per le assunzioni di donne con figli:
- Multitasking: le donne sono per natura multitasking ma le mamme lo diventano ancora di più per sopravvivenza;
- Empatia: riuscire a capire cosa pensano colleghi, clienti e fornitori può essere la chiave del successo delle mamme in ufficio;
- Negoziazione: con i figli bisogna imparare l’arte del compromesso, che in ambiente lavorativo può rivelarsi molto utile;
- Problem solving: assumere donne con i figli significa poter contare su lavoratrici sempre pronte a trovare una soluzione alternativa ad un problema, senza scoraggiarsi facilmente;
- Marketing: le mamme sono anche esperte di marketing. Sanno dire di no alle richieste eccessive dei figli e conoscono le mode del momento. Possono rappresentare il target perfetto per le vendite;
- Fermezza nelle decisioni: a volte in ufficio bisogna essere risolute nelle proprie posizioni, proprio come le mamme sanno fare;
- Gestione ottimale del tempo: chi ha poco tempo a disposizione impara a gestirlo in modo ottimale. Da questo punto di vista assumere donne può rivelarsi una mossa strategica e vincente.</li