Sia i BTP indicizzati all’inflazione (emessi per un valore inferiore al range massimo della forchetta) che per i CTZ è stato registrato il sold out del quantitativo offerto; i rendimenti risultano in sensibile aumento.
CTZ scadenza 29 novembre 2021 (ISIN: IT0005388928)
Nell’asta della 13° tranche di CTZ con scadenza 29 novembre 2021 è stato collocato l’importo massimo della forchetta compresa tra 2,25 e 2,75 miliardi di euro.
A fronte di richieste pari a quasi 4,47 miliardi di euro, il rapporto di copertura (tra titoli richiesti e titoli offerti) è stato pari a 1,63x, stesso valore del collocamento dello scorso marzo.
Infine, il prezzo medio dell’emissione è stato pari a 98,43 euro, con un rendimento medio che si attesta all’1,001% e che risulta in sensibile salita rispetto allo 0,307% del precedente collocamento.
BTP€I scadenza 30 maggio 2030 (ISIN IT0005387052)
Il BTP indicizzato all’inflazione (4° tranche) che paga un’interesse reale lordo annuo dello 0,4% è stato collocato per l’importo massimo della forchetta compresa tra 500 milioni ed 1 miliardo
Dato che le richieste sono state pari a circa 1,52 miliardi di euro, il bid to cover ratio (rapporto fra ammontare richiesto ed ammontare offerto) si è attestato a 1,52, in calo rispetto al valore di 1,92 dell’asta di febbraio.
Infine, dato il prezzo di emissione di 87,5 euro , è stato determinato un rendimento lordo dell’1,77%, in sensibile salita rispetto allo 0,317% del collocamento di febbraio.