Aste giudiziarie auto: come funzionano?

Le aste giudiziarie che riguardano le automobili stanno riscuotendo  sempre un maggiore successo grazie alla possibilità di poter pagare un’automobile con alto valore commerciale a prezzi sensibilmente più bassi.

I mezzi di trasporto che ogni giorno vengono venduti con le aste giudiziarie provengono da società fallite o da persone fisiche con problemi economici che non riescono a far fronte agli impegni finanziari assunti.

Il creditore, che ha l’interesse a monetizzare velocemente il recupero del credito ha tutto l’interesse ad invogliare il compratore con prezzi di vendita più bassi rispetto a quelli del mercato.

Aste giudiziarie auto: come avvengono?

Le aste giudiziarie delle auto possono avvenire secondo diverse modalità tra le quali ricordiamo:

quelle con vendita all’incanto, ovvero con una gara tra i diversi acquirenti

vendite senza incanto

trattativa privata

Anche se poi prevalentemente le vendite di auto all’asta avvengono oc on formula di trattativa privata o con la vendita con incanto.

L’asta giudiziaria delle automobili avviene in presenza di un giudice o di un suo delegato; il prezzo di partenza dell’asta e il rilancio minimo sono resi noti nel bando di gara. I vari rilanci che si effettuano nel corso della gara sono fatti a voce e si aggiudica il veicolo  l’acquirente che offre il prezzo più alto.

Aste giudiziarie auto: cosa bisogna sapere

Per valutare se conviene o meno partecipare ad un’asta giudiziaria per un veicolo è bene, dopo aver consultato le fonti ufficiali, informarsi:

·          sui prezzi di base dell’asta;

·         sulle modalità di partecipazione;

·         sulla possibilità di visionare il veicolo;

·         sullo stato materiale edi funzionalento;

·         sulla presenza o meno della documentazione dell’auto.