Le aste immobiliari, non sono tutte uguali
Le aste, è bene saperlo, non sono tutte uguali, ogni asta è un caso a se che può riservare sorprese diverse così come problematiche diverse rispetto a quelle che si potrebbero incontrare nell’acquisto in libero mercato. Il rischio per chi decide di comperare un immobile all’asta è quello di trovare problemi gravi ed onerosi dietro un acquisto che, a prima vista, sembrerebbe più conveniente rispetto a quello a libero mercato. I problemi nascosti, complicati ed onerosi, sono spesso nascosti agli occhi del compratore dall’abbaglio del prezzo base dell’immobile, sicuramente inferiore rispetto a quello che si troverebbe comprando la casa in agenzia immobiliare.
Molte volte l’
immobile potrebbe essere occupato e per renderlo libero occorre tempo. Prima di entrar, quindi, in possesso dell’immobile, se questo è occupato, bisogna mettere in conto l’affitto da dover pagare aspettando che si liberi. Quando si acquista un immobile all’asta, infatti, partendo sempre dal principio che ogni asta è un caso a se stante, bisogna tener conto dei possibili costi occulti come ad esempio cancellazione di pignoramenti, impiantistica deteriorata, abusi edilizi da sanare, le spese dell’asta, e nel peggiore delle ipotesi può anche capitare che l’immobile sia abusivo poichè l’
immobile viene venduto nello stato di diritto in cui si trova e chi lo compra deve sanare eventuali mancate conformità catastali, abusi edilizi ecc… e tutto questo ha sicuramente un costo. Tutto, ovviamente, è scritto sul fascicolo dell’immobile ma molto spesso per i privati è difficile comprendere di cosa si parli, proprio per questo è sempre bene far consultare il fascicolo ad un avvocato, un commercialista o un geometra prima di lanciarsi nell’acquisto.