“Abbiamo bisogno di un cambiamento radicale, una vera rivoluzione culturale, sociale, economica e politica. Un cambiamento di sistema per ottenere soluzioni efficaci per salvare il nostro caro pianeta“, afferma Aran Cosentino. L’inquinamento dell’ambiente, d’altronde, continua ad essere uno dei maggiori problemi della nostra società che non può essere di certo sottovalutato. Il rischio è quello di far del male alla nostra amata Terra, oltre che a noi stessi.
Da qui nasce la necessità di adottare comportamenti sostenibili al fine di garantire un futuro prospero alle generazioni che verranno dopo di noi.
Se sei attento alle questioni ambientali puoi godere del Bonus Termoregolatore: di cosa si tratta
Proprio nell’ottica di un mondo sempre più eco-sostenibile si inseriscono le varie agevolazioni messe a disposizioni dall’esecutivo. Tra queste si annovera il cosiddetto bonus termoregolatore
Entrando nei dettagli, così come si evince dal sito dell’Agenzia delle Entrate, si tratta di una agevolazione che permette di ottenere una detrazione Irpef nel caso in cui si svolgano lavori che permettono di aumentare “il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. In generale, le detrazioni sono riconosciute per:
- la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
- il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi);
- l’installazione di pannelli solari;
- la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale“.
Tra gli interventi che permettono di ridurre l’impatto ambientale si annovera anche l’installazione di dispositivi di termoregolazione e contabilizzazione del calore nei termosifoni. In tal caso si ha diritto a una detrazione pari al 65%, con gli sconti che verranno ripartiti in dieci rate annuali di pari importo.
Soffermandosi sulla manopola grazie a cui regolare il calore, si ha diritto a una detrazione pari al 65% a patto che l’installazione di tale dispositivo abbia luogo in concomitanza con la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. In caso contrario è considerato come un intervento finalizzato al semplice risparmio energetico, per cui si ha diritto a una detrazione pari al 50%. In ogni caso per poter beneficiare della detrazione è fondamentale che i pagamenti siano effettuati attraverso strumenti tracciabili, come ad esempio bancomat, carte di credito, oppure assegni e così via.