Massima attenzione a come la pensione di vecchiaia a 67 anni è collegata ad un’altra prestazione erogata sempre dall’INPS. Ovverosia, l’importo dell’assegno sociale che rappresenta una discriminante. Proprio al fine di prendere o meno la prestazione INPS di vecchiaia al compimento del 67esimo anno di età. Così come è riportato in questo articolo.
In particolare, nel fare attenzione a come la pensione di vecchiaia a 67 anni è collegata all’importo dell’assegno sociale, occorre tener conto dei contributi. Ed in particolare del periodo in corrispondenza del quale sono stati versati.
Attenzione a come la pensione di vecchiaia a 67 anni è collegata all’importo dell’assegno sociale
Nel dettaglio, chi ha contributi maturati prima dell’1 gennaio del 1996 non corre alcun rischio. Ovverosia, non deve fare attenzione a come la pensione di vecchiaia a 67 anni è collegata all’importo dell’assegno sociale. In tal caso, infatti, bastano i 67 anni di età ed almeno 20 anni di contributi previdenziali obbligatori versati.
Attenzione a come la pensione di vecchiaia a 67 anni è collegata all’importo dell’assegno sociale. In quanto tutto cambia invece per il lavoratore che ha contributi versati solo a partire dall’1 gennaio del 1996. In tal caso, infatti, servono 67 anni e almeno 20 anni di contributi versati. Ma c’è un requisito aggiuntivo da rispettare. Ovverosia, che l’importo della pensione da erogare sia di 1,5 volte superiore all’importo dell’assegno sociale.
Quando si corre il rischio di ritirarsi dal lavoro a 71 anni di età
Chiarito quindi perché bisogna fare attenzione a come la pensione di vecchiaia a 67 anni è collegata all’importo dell’assegno sociale. Inoltre, è anche chiaro che 67 anni di età sono una condizione necessaria ma non sufficiente per ritirarsi dal lavoro con la pensione di vecchiaia. Se non si rispettano i requisiti sopra indicati, infatti, il passo successivo è quello di attendere i 71 anni di età.