L’attività intramoenia senza partita IVA è fuori dal bonus locazione

Il medico dipendente del SSN che svolge attività intramoenia senza partita IVA in locali presi in affitto non ha diritto al bonus locazione di cui al decreto Rilancio
4 anni fa
1 minuto di lettura

Il bonus locazione (credito d’imposta) di cui all’art. 28 del decreto Rilancio non spetta agli studi di medici che esercitano attività intramoenia senza partita IVA, ciò in quanto i redditi che derivano da tale attività sono considerati redditi assimilati a quello di lavoro dipendente ai sensi dell’art. 50 del TUIR. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate nella Circolare n. 25/E del 2020.

Attività intramoenia: definizione

L’attività “intramoenia” in pratica è quella che il medico che è dipendente del SSN svolge al di fuori del suo normale orario di lavoro.

Quindi, ad esempio, l’ortopedico che è dipendente del SSN che lavora presso l’ospedale, può, al di fuori dell’orario di lavoro, effettuare prestazioni sanitarie extra dietro pagamento di un corrispettivo da parte del paziente.

L’attività intramoenia può essere svolta all’interno della stessa struttura ospedaliera in cui il medico lavora come dipendente oppure all’esterno.

Perché il medico dipendente del SSN è escluso dal bonus locazione

Il bonus locazioni di cui al menzionato art. 28 del decreto Rilancio si concretizza in un credito d’imposta nella misura del 60% del canone mensile di locazione degli immobili a uso non abitativo destinati allo svolgimento dell’attività industriale, commerciale, artigianale, agricola, di interesse turistico o all’esercizio abituale e professionale dell’attività di lavoro autonomo. Esso spetta dunque, agli esercenti attività d’impresa e attività di arte e professione, quindi produttori di reddito d’impresa e di lavoro autonomo.

Poiché, come chiarito nella Circolare n. 25 marzo n. 69 del 1999 e come previsto dall’art. 50 comma i lett. e) del TUIR, i redditi conseguiti per l’attività libero professionale intramuraria del personale dipendente del Servizio sanitario nazionale, sono considerati assimilati a quelli di lavoro dipendente, ne consegue che resta fuori dai possibili beneficiari del bonus locazione in esame il medico dipendente del SSN che svolge attività intramoenia senza partita IVA in locali presi in affitto.

Potrebbero anche interessarti:

 

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

La burocrazia diventa digitale, ecco quanto ci cosa ogni anno

portare-figli-scuola-covid
Articolo seguente

Portare i figli a scuola in macchina: la tassa Covid pesa 400 euro a famiglia