Nella Legge di Bilancio 2025 si inserisce un’importante novità per il sostegno alle famiglie: il Fondo Dote Famiglia. Questo strumento è stato progettato per incentivare l’accesso dei minori a attività sportive e ricreative, in un’ottica di supporto alle famiglie con redditi medio-bassi.
La misura vuole rappresenta un segnale concreto di attenzione verso il benessere dei più giovani, favorendo al contempo la partecipazione ad attività educative e socializzanti.
Attività sportive e ricreative dei figli: nuove risorse per il sostegno familiare
Il Fondo Dote Famiglia è stato istituito con una dotazione complessiva di 30 milioni di euro per l’anno 2025.
L’obiettivo principale è sostenere la partecipazione dei minori ad attività sportive e ricreative durante i periodi extra-scolastici, promuovendo uno stile di vita attivo e sano.
Destinatari e requisiti per accedere ai contributi
I benefici del Fondo sono rivolti esclusivamente ai nuclei familiari con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 15.000 euro annui. Questo criterio garantisce che i contributi siano diretti alle famiglie con maggiori necessità economiche, favorendo un utilizzo equo e mirato delle risorse pubbliche.
Un altro elemento distintivo della misura è l’alternatività dei contributi rispetto ad altri benefici o sgravi fiscali già previsti per le stesse prestazioni. In altre parole, le famiglie che usufruiranno di questo sostegno non potranno richiedere ulteriori agevolazioni per le medesime attività. Come ad esempio la detrazione fiscale spese sportive figli.
Le attività sportive e ricreative coperte
Il Fondo si concretizza sul sostegno delle attività sportive e ricreative organizzate da associazioni e società sportive dilettantistiche, iscritte al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD).
Inoltre, sono incluse anche le iniziative promosse da enti del Terzo Settore, registrati nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS).
Modalità di accesso e gestione dei contributi
Le specifiche modalità di accesso e di erogazione dei contributi saranno definite attraverso un decreto ministeriale, che dovrà stabilire i criteri di dettaglio e le procedure operative.
Questo passaggio sarà fondamentale per garantire la trasparenza e l’efficienza nella distribuzione delle risorse. Tra le possibilità ipotizzabili, si prevede l’introduzione di piattaforme digitali per la gestione delle richieste e la verifica dei requisiti, così da semplificare le operazioni sia per le famiglie che per gli enti coinvolti.
Riassumendo…
- Istituito, con la manovra bilancio 2025, il Fondo Dote Famiglia 2025 con 30 milioni per attività sportive e ricreative.
- Destinato a famiglie con ISEE fino a 15.000 euro per figli 6-14 anni.
- Supporta attività extra-scolastiche organizzate da enti sportivi e del Terzo Settore.
- Contributi non cumulabili con altri benefici fiscali o economici similari.
- Accesso e modalità operative definite tramite decreto ministeriale futuro.
- Promuove inclusione, benessere giovanile e coesione sociale attraverso attività sportive.