Aumenti per chi fuma le sigarette, anche quelle elettroniche. Nella bozza della manovra di Governo, infatti, spuntano delle misure che non faranno felici affatto i fumatori. Si prevede, infatti, un aumento sull’imposta al fumo che coinvolge sia le sigarette elettroniche che quelle tradizionali.
Aumentano le tasse sulle sigarette e non solo
L’intenzione è quella di recuperare 200 milioni di euro dal settore del tabacco, ripartiti in questo modo: 160 da un rincaro delle imposte su bruciatori, liquidi, sigaretti e trinciato e 45 milioni dall’aumento delle tasse sulle sigarette.
Tornando agli aumenti per le sigarette, previsti dal 2020, si prevede una potenziale stangata per i fumatori. E’ infatti ovvio che il balzello andrà a determinare un rincaro dei prezzi per le sigarette tradizionali e conseguenze anche per le e-cig.
La questione sigarette elettroniche
Il periodo non sembra essere dei migliori per le sigarette elettroniche, che per molti fumatori erano diventate un’alternativa alla sigaretta classica da qualche anno o piuttosto un diversivo. Dopo l’allarme americano legato ai decessi di varie persone che fumavano le sigarette elettroniche, infatti, l’Istituto Superiore di Sanità ha diramato un’allerta di livello 2 per vigilare sulla “grave malattia polmonare tra le persone che utilizzano le sigarette elettroniche (svapo), con causa sconosciuta“.
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