“Come il crimine, senza regole, come le ragazze con il grilletto facile. Entriamo senza pagare come dei calciatori di serie A. Ci guarda tutto il locale, ma alla fine nessuno ci toccherà. Come il crimine“, cantano J-Ax e Fedez. Inutile negarlo, prima o poi capita a tutti di non voler pagare qualcosa.
Sborsare del denaro, d’altronde, non fa sicuramente piacere a nessuno. Questo soprattutto quando si tratta di spese non particolarmente gradite, come ad esempio bollette e tasse. A tal proposito interesserà sapere che è possibile evitare il pagamento del Superbollo, il tutto in modo del tutto legale.
Addizionale erariale sulle tasse automobilistiche: ecco cos’è
Il bollo auto deve essere pagato ogni anno da tutti i possessori di un mezzo. Questo a prescindere dal fatto che il veicolo circoli effettivamente in strada oppure resti parcheggiato in garage. In presenza di auto con una cilindrata particolarmente alta, inoltre, bisogna pagare il Superbollo. A tal proposito, come si legge sul sito dell’Agenzia delle Entrate:
“I possessori di autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose con potenza superiore a una determinata soglia, devono versare un’addizionale erariale sulle tasse automobilistiche. […] Sintetizzando, l’addizionale è pari:
- a 10 euro per ogni chilowatt di potenza superiore ai 225 kw per il 2011;
- a 20 euro per ogni chilowatt di potenza superiore ai 185 kw a partire dal 2012.
L’addizionale è ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo(che salvo prova contraria coincide con la data di immatricolazione), rispettivamente, al 60, al 30 e al 15 per cento, e non è più dovuta decorsi venti anni dalla data di costruzione. Tali periodi sono calcolati a decorrere dal 1º gennaio dell’anno successivo a quello di costruzione”.
Il superbollo, viene sottolineato, non deve essere pagato nel caso in cui il mezzo sia esentato dal pagamento della tassa automobilistica.
Auto, come non pagare il Superbollo in modo legale
Evitare di pagare il Superbollo, o quantomeno ridurre il costo, in modo del tutto legale è possibile. A tal fine si consiglia ad esempio di optare per l’acquisto di un’auto youngtimer, ovvero con più di 15 anni di età. Trascorso questo lasso di tempo, infatti, l’importo del Superbollo è particolarmente basso. Una volta trascorsi vent’anni, inoltre, non bisognerà più pagare tale tassa. Prima di acquistare un mezzo di questo tipo, comunque, si consiglia di verificare le condizioni generali, come ad esempio i componenti meccanici, la carrozzeria e gli interni.
In alternativa è possibile optare per un‘auto elettrica. In base alla normativa vigente le auto elettriche sono esonerate dal pagamento del bollo auto per i primi cinque anni. Ogni regione, comunque, può decidere autonomamente. Basti pensare che, al momento, in Lombardia e Piemonte tale esenzione è permanente. In ogni caso l’esenzione dal pagamento della tassa automobilista ricade, come una naturale conseguenza, anche sul Superbollo.
Evitare il pagamento di tale misura in modo assolutamente legale, pertanto, è possibile. In caso di dubbi, comunque, si consiglia di rivolgersi ad un esperto del settore in modo tale da ottenere informazioni dettagliate in merito ed evitare di incorrere in spiacevoli sorprese.