Volkswagen è uno dei gruppo automobilistici più importanti a livello internazionale, con vetture che hanno riscritto la storia delle vendite commerciali in Europa. Basti pensare al modello Golf, la regina incontrastata del segmento C, che vanta numeri da record anche qui in Italia. Il futuro prossimo di Volkswagen, così come quello degli altri player automobilistici, passa per l’auto elettrica. In un interessante approfondimento del Sole 24 Ore, a cura del giornalista Attilio Geroni, viene preso in esame il piano che il gruppo con sede a Wolfsburg, in Germania, avrebbe per conquistare la leadership mondiale in questo settore.
I numeri di Volkswagen per le auto elettriche
Nei prossimi 5 anni Volkswagen dovrebbe investire una cifra pari a 46 miliardi di euro sulla realizzazione di auto elettriche. Fra meno di 10 anni, nel 2028, l’obiettivo di Volkswagen è di poter contare su 70 modelli elettrici, alimentati cioè da batterie a ioni di litio. Un progetto ambizioso, che va oltre il piano preparato da Volkswagen nel recente passato, quando si ragionava su un obiettivo pari a 50 nuovi modelli. Entro il 2030, la casa automobilistica tedesca vorrebbe raggiungere una percentuale pari al 40 per cento di vendite derivanti unicamente dal settore elettrico.
La sfida alla Cina
Se in Europa le risorse investite da Volkswagen non sembrano avere rivali, lo stesso non si può dire se si volge lo sguardo in Oriente, dove la Cina rappresenta sia un’opportunità che una sfida per il gruppo tedesco. Al momento, infatti, il 39 per cento complessivo delle vendite di Vw deriva dal mercato asiatico, su cui il nuovo CEO dell’azienda Herbert Diess ha la piena responsabilità. Sul Sole 24 Ore, il giornalista Attilio Geroni concede un’immagine suggestiva: “È qui (in Cina, ndr) che la sempre ambiziosa Volkswagen giocherà la doppia sfida per il primato mondiale: in Cina e contro la Cina”.
La “terza era” di Volkswagen
Dopo il Maggiolino e la Golf, Volkswagen è pronta ad abbracciare la gamma ID, già ribattezzata come la “terza era” per l’azienda automobilistica con sede presso la città di Wolfsburg. I pre-ordini della ID elettrica dovrebbero partire dal prossimo 8 maggio, con il prezzo che dovrebbe aggirarsi tra i 20 e i 30 mila euro. Si tratta di una due volumi elettrica, in grado di percorrere fino a 600 km (nella versione più costosa), mentre la versione base raggiungerebbe un’autonomia di 320 km.