Auto in vacanza: come risparmiare sul noleggio, la guida per viaggiare sereni

Noleggiare l’auto in vacanza può essere davvero una soluzione comoda e piacevole: ecco la guida di facile.it per un noleggio sereno e in tutto relax.
6 anni fa
3 minuti di lettura

Sono molti gli italiani che noleggiano un’auto in vacanza: si tratta di un modo per viaggiare in assoluta libertà e scoprire luoghi che altrimenti non si potrebbero mai visitare e godere. Il sito facile.it ha pubblicato un decalogo per viaggiare sereni e ridurre al minimo i possibili inconvenienti che si potrebbero verificare: in più, ci sono anche suggerimenti su come risparmiare.

Come risparmiare con il noleggio auto: prenotare in anticipo

Il primo consiglio non può che essere quello di prenotare il noleggio auto comodamente da casa prima di partire e questo per una serie di motivi.

Innanzitutto, è sempre preferibile affidarsi a compagnie ufficiali e non a quelle locali, per una maggiore tutela dei propri diritti; in secondo luogo, perché è possibile scegliere la vettura della categoria che si preferisce (presentandosi direttamente in loco, potrebbero non essere disponibili quelle che preferiamo); infine perché permette un risparmio spesso notevole (prima si prenota, ovviamente, più si risparmia).

Ritiro in città o in aeroporto? Come risparmiare

Il consiglio fondamentale è di valutare attentamente le tariffe e i costi aggiuntivi: solitamente, il costo di un ritiro in città è leggermente inferiore rispetto al ritiro in aeroporto, ma bisogna valutare costi aggiuntivi. Quando si arriva con l’aereo in una località, occorre mettere in conto il costo del trasferimento in città (nonché la fatica e il ritardo nella partenza con l’auto). In questo senso, non c’è una risposta univoca, ma soltanto suggerimenti per una valutazione serena. Da tenere in conto anche altri elementi: restituire l’auto in una concessionaria differente da quella del ritiro comporta costi aggiuntivi, per cui se si riparte immediatamente dall’aeroporto, è sempre consigliabile questa soluzione.

Quale auto scegliere per un noleggio tranquillo?

Diciamo immediatamente che non è possibile prenotare una specifica vettura di una specifica casa automobilistica: in fase di prenotazione, infatti, è possibile scegliere soltanto la categoria dell’auto (compatta, familiare, etc.) e non il modello.

Qualora all’arrivo non siano disponibili auto della categoria prescelta, ne verrà data una di una categoria superiore: attenzione, però, perché significa maggiori costi di benzina e maggiori costi in caso di sfortunati incidenti o danni alla vettura.

Optional, costi extra e noleggio base: come orientarsi e risparmiare

Quando si analizzano le offerte sul noleggio auto, occorre fare attenzione: solitamente, nel pacchetto base, si trovano il chilometraggio illimitato, un unico guidatore abilitato e la copertura assicurativa di base. Qualora si vogliano aggiungere optional, occorre andare in contro a spese extra; parliamo di seggiolini per bambini, navigatore, pneumatici invernali e catene, un secondo guidatore e così via. Importante, insomma, analizzare con attenzione i preventivi online.

Pagamento con carta di credito: nessuna altra soluzione

Il pagamento deve avvenire esclusivamente con carta di credito (dunque niente Bancomat o altre carte di debito) e soprattutto deve essere intestata al guidatore principale: su di essa, verranno addebitati il cosiddetto deposito cauzionale (una cifra standard da analizzare nel contratto di noleggio) ed eventuali costi legati a danni o multe.

Serbatoio e benzina

Nel momento del noleggio auto, la vettura solitamente viene consegnata con il pieno: qualora venga restituita con un quantitativo di benzina inferiore, occorrerà pagare una penale (solitamente ben superiore al costo della benzina). Qualora l’auto venga consegnata non con il pieno, dovrà essere l’utente a segnalare la quantità di benzina presente nel veicolo sul documento di viaggio, in maniera tale da restituirla con lo stesso quantitativo.

Quale assicurazione scegliere? Come viaggiare sereni

Questo è uno dei capitoli più importanti: conoscere la tipologia di assicurazione che si possiede permette di viaggiare più sereni. Ecco quali sono le polizze più comuni:

  • CDW: limitazione di responsabilità per danni al veicolo
  • TPI: copertura per danni contro terzi
  • TW: copertura contro il furto auto

Importante analizzare le franchigie e i massimali con attenzione: solitamente, l’agenzia di noleggio blocca una certa cifra (variabile a seconda dell’assicurazione) per eventuali danni al veicolo, contro terzi, per furto, etc.

Molti siti permettono di inserire, a costi aggiuntivi (non troppo onerosi), assicurazioni con copertura totale: cioè, si viaggia sereni perché si è coperti da qualunque tipo di danno o da furto.

Attenzione al ritiro e alla riconsegna

Fondamentale al momento del ritiro analizzare con attenzione lo stato dell’auto e far segnare sul documento qualunque piccolo danno si riscontri sull’auto: fate molta attenzione anche a piccoli graffi e non abbiate né timore né fretta di farli presente a coloro che vi consegnano l’auto. Potrebbe essere una buona idea anche fotografare l’auto prima della partenza. Controllate, poi, il funzionamento dell’auto, prima di prenderla: l’accensione dei fari e dei tergicristalli, ad esempio.

Per concludere, buon viaggio!

Leggete anche: Esenzione bollo auto per le onlus, le novità 2018.

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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