La notizia arriva dall’Inghilterra ma sta suscitando curiosità anche in Italia perché alcuni lavoratori sperano in una misura simile. L’idea del governo britannico è quella di riconoscere un’indennità Covid a chi opta per l’auto isolamento preventivo e non può lavorare perché il tipo di attività non consente smartworking. Nello specifico, i lavoratori in auto isolamento e con reddito basso, percepiranno un bonus di 13 sterline, circa 14 euro al giorno (che per due settimane fa 182 sterline appunto, corrispondenti a poco meno di 200 euro).
Si tratta di una sperimentazione. Il progetto pilota partirà solo in alcune aree e, più esattamente, riguarderà i lavoratori in isolamento della zona a nord ovest del Paese, dove si concentrano alcuni dei focolai più critici da gestire. L’obiettivo sarebbe, appunto, quello di limitare i contagi puntando anche sulla coscienza dei lavoratori.
Non mancano le critiche alla misura, in primis per l’importo basso: 14 euro al giorno non coprono certo molte spese! Bastano per mangiare? La buona notizia però è che i soldi arriveranno subito: l’obiettivo è di effettuare i pagamenti ad inizio dell’isolamento volontario.
Intanto il Dipartimento della Salute ha già fatto sapere che se il progetto avrà successo sarà esteso ad altre zone. L’auto isolamento è richiesto non solo a chi è risultato positivo al test Covid-19 ma anche a chi sia entrato in contatto con persone infette.
Il Governo ha anche fatto sapere che saranno realizzati controlli per accertarsi che chi beneficia dell’indennità di circa 200 euro per due settimane a casa, non possa effettivamente lavorare in smartworking.
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