Autocertificazione Tasi: chi deve farla, quando e come

Autocertificazione Tasi 2017: chi deve presentarla, come e perché. Tutto quello che c'è da sapere
8 anni fa
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L’autocertificazione Tasi è una dichiarazione che il contribuente è tenuto a compilare e presentare quando, nel corso dell’anno, intervengono dei cambiamenti all’immobile di proprietà che incidono sull’esenzione Tasi o sull’importo da pagare. Pensiamo ad esempio all’inizio o alla fine di una condizione di inagibilità dell’immobile.

Autocertificazione Tasi e Imu: modello e scadenza

Il modello per l’autocertificazione Tasi è lo stesso dell’IMU e va presentato sempre entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o in cui si riscontrano le variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.

In genere non si è tenuti a presentare autocertificazione Tasi se il Comune di appartenenza ha previsto la consegna di un’autocertificazione ad esempio per auto-dichiarare l’inizio di locazione dell’immobile. In questi casi infatti è il Comune a mettere a disposizione online il modulo di autocertificazione TASI attraverso il quale il contribuente può dichiarare di possedere i requisiti per ottenere l’agevolazione.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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