Autonomi e occasionali: tutti i passi da seguire per inoltrare la domanda correttamente e non perdere il bonus 200 euro

Ecco una guida (passo per passo) per la domanda bonus 200 euro autonomi occasionali. La scadenza è stabilita al 31 ottobre 2022
2 anni fa
1 minuto di lettura
Bonus 200 euro

Tra i beneficiari del bonus 200 euro “una tantum” rientrano anche i c.d. lavoratori autonomi occasionali (comma 15 art. 32 decreto Aiuti). Ossia, coloro che, pur non avendo partita IVA, svolgono “occasionalmente” prestazioni in favore di terzi senza alcun vincolo di subordinazione.

Per questi soggetti, tuttavia, il bonus non è automatico. Per averlo bisogna presentare apposita richiesta all’INPS.

A questo proposito, l’istituto stesso, ha dettato tempi e modalità. Ecco, quindi, una vademecum che guida il lavoratore nella presentazione della domanda.

Bonus 200 euro autonomi occasionali, i requisiti

Per avere il bonus 200 euro autonomi occasionali è necessario che il lavoratore, nel periodo 1° gennaio 2021 – 31 dicembre 2021, rispetti (tutti) i seguenti requisiti:

  • NON risulti con partita IVA
  • risulti iscritto, alla data del 18 maggio 2022, alla Gestione Separata INPS
  • NON risulti iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie
  • risulti essere titolare di contratti autonomi occasionali di cui all’articolo 2222 del codice civile, per i quali, nel 2021, ci sia l’accredito di almeno un contributo mensile.

Istruzioni operative per la domanda telematica

Una volta verificata la sussistenza delle condizioni di cui al paragrafo precedente, è possibile procedere con la domanda all’INPS.

La richiesta bonus 200 euro autonomi occasionali è da farsi in via telematica tramite il servizio web disponibile sul sito istituzionale dell’INPS.

Questi i passi da fare per arrivare al punto di interesse:

  • collegarsi al sito istituzionale INPS
  • cliccare si “Prestazioni e Servizi” presente in alto a destra della barra presente nella home
  • una volta aperto il menù a tendina, cliccare su “Servizi”
  • infine, cercare (anche con l’aiuto del motore di ricerca) la voce “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” e cliccare.

L’accesso al servizio è possibile solo autenticandosi prima con credenziali:

  • SPID (livello 2 o superiore)
  • CIE (Carta identità elettronica)
  • CNS (Carta nazionale servizi).

Una volta entrati, basta scorrere la pagina fino alla comparsa della sezione “Indennità una tantum – Bonus 200 euro”.

Cliccare e scegliere la categoria di appartenenza. Procedere poi con la compilazione della domanda inserendo i dati richiesti.

Un punto importante è indicare la modalità di pagamento tra “Accredito” (scrivere anche l’IBAN) oppure Bonifico domiciliato presso poste.

Bonus 200 euro autonomi occasionali, tempi di domanda e pagamento

In alternativa, alla domanda telematica è possibile procedere:

  • chiamando il contact Center Multicanale, telefonando
    • al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente)
    • oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori)
  • tramite istituto di Patronato.

In tutti i casi (quindi anche per la domanda telematica) è stabilita una scadenza. La richiesta  è da inviarsi entro il 31 ottobre 2022. Il pagamento bonus 200 euro autonomi occasionali ci sarà nel mese di ottobre stesso (Circolare INPS n. 73 del 24 giugno 2022).

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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