Tutto pronto, l’autostrada Milano-Torino, parte integrante dell’A4, sta per diventare un esempio di eccellenza nell’innovazione e nella sostenibilità. Recentemente, in occasione della Climate Week di New York, il gruppo ASTM ha presentato un progetto che mira a trasformare questa arteria autostradale in una “vetrina tecnologica”. Il fulcro di questa rivoluzione sarà l’eliminazione dei tradizionali caselli autostradali, sostituiti da un sistema di pagamento elettronico avanzato denominato Free Flow.
Sistema Free Flow: addio ai caselli
Il sistema Free Flow prevede l’installazione di portali elettronici lungo l’autostrada, capaci di rilevare automaticamente la targa dei veicoli o di gestire il telepedaggio.
Il progetto della Milano-Torino non si limita alla gestione del traffico, ma guarda anche alla sostenibilità ambientale. Il manto stradale della nuova autostrada sarà realizzato con materiali innovativi e riciclati, tra cui plastiche dure derivanti dal riutilizzo di vecchi giocattoli e cassette della frutta, grafene e additivi polimerici. Questa soluzione permette non solo di dare una seconda vita ai materiali di scarto, ma anche di creare una strada più resistente e durevole, con un minor impatto sull’ambiente.
Autostrada sostenibile, efficienza energetica e riduzione delle emissioni
L’adozione delle nuove tecnologie sulla Milano-Torino porterà significativi benefici in termini di efficienza energetica. Si stima che il consumo energetico verrà ridotto del 30%, equivalente a 90 milioni di kWh all’anno, pari al fabbisogno energetico di circa 30.000 famiglie. Inoltre, le emissioni di CO2 saranno ridotte del 38,5%, ovvero circa 18 milioni di tonnellate di anidride carbonica, un risultato paragonabile all’assorbimento di 115.000 alberi.
Un altro elemento chiave del progetto è la raccolta e il trattamento delle acque piovane. Lungo l’autostrada è stato installato un sistema per il recupero dell’acqua, utilizzato per la pulizia delle infrastrutture stradali e per altri usi, come l’irrigazione agricola e i processi industriali. Questo contribuisce ulteriormente alla riduzione dello spreco di risorse e all’ottimizzazione della gestione dell’acqua.
Autostrada del futuro: più sicura e tecnologica
Il progetto autostradale di ASTM non si limita alla riduzione dell’impatto ambientale, ma punta anche a migliorare la sicurezza e la mobilità degli utenti. Saranno installati sistemi avanzati per il monitoraggio del traffico e delle condizioni ambientali, con l’obiettivo di prevenire incidenti e gestire in modo più efficiente il flusso di veicoli, soprattutto mezzi pesanti. Inoltre, il monitoraggio della velocità media attraverso sistemi integrati permetterà di ridurre il rischio di incidenti e promuovere una guida più sicura. Come ha dichiarato Umberto Tosoni, Amministratore Delegato di ASTM, “L’autostrada del futuro sarà connessa, sostenibile e tecnologicamente avanzata”. L’obiettivo è quello di creare un’infrastruttura che possa essere non solo efficiente dal punto di vista della mobilità, ma anche ecosostenibile e capace di adattarsi alle esigenze del traffico moderno.
Il progetto della Milano-Torino rappresenta un esempio concreto di come le infrastrutture possano evolversi per ridurre il loro impatto ambientale. Questa innovazione ha attirato l’attenzione a livello globale e potrebbe essere esportata anche al di fuori dell’Italia, in particolare nel mercato statunitense delle concessioni autostradali. Le Express Lane americane sono già al centro dell’interesse di ASTM, che mira a replicare il modello italiano, integrando sistemi tecnologici avanzati e sostenibili.
Supportato dal Ministero degli Affari Esteri e dall’Agenzia ICE, il progetto conferma il ruolo di punta dell’Italia nella realizzazione di infrastrutture intelligenti e sostenibili. La Milano-Torino non è solo una nuova strada, ma una visione innovativa della mobilità.
Riassumendo…
- La Milano-Torino sarà trasformata in un’autostrada tecnologica e sostenibile, eliminando i caselli grazie al sistema Free Flow per il pagamento automatico tramite telepedaggio o lettura della targa.
- Il progetto prevede l’uso di materiali riciclati per il manto stradale e porterà a una riduzione del 30% dei consumi energetici e del 38,5% delle emissioni di CO2.
- L’autostrada sarà dotata di sistemi avanzati per il monitoraggio del traffico e della sicurezza, con l’obiettivo di esportare questo modello innovativo anche nel mercato statunitense.