E’ pronto al debutto Trucam: il nuovo autovelox che si candida a diventare l’incubo delle multe. Se finora in prossimità degli autovelox infatti la preoccupazione degli automobilisti era quella di controllare di procedere entro i limiti di velocità, a breve i nuovi dispositivi saranno in grado di controllare non solo chi guida usando il telefonino o scrivendo su Whatsapp ma anche chi è in macchina senza cintura di sicurezza. Da segnalare anche la distanza di rilevamento: i nuovi autovelox infatti registreranno accuratamente l’infrazione a distanza di un km.
Il nuovo autovelox viola la privacy degli automobilisti? Possibili ricorsi
La fase sperimentale è quasi volta al termine: già 328 polizie locali hanno già fatto richiesta di questa nuova dotazione. Prospettive che hanno messo in allerta non poco gli automobilisti, già alle prese con le multe per gli autovelox. E c’è chi sta cercando già di fare spazio ai possibili ricorsi adducendo perplessità in merito al rispetto della privacy. Questi nuovi autovelox la violano? E’ un fattore da considerare: un conto infatti è un dispositivo che fotografa targa e carrozzeria dell’auto, altro è invece una tecnologia in grado di registrare per oltre un chilometro dentro l’abitacolo