Poste Italiane ha diramato un avviso che riguarda delle modifiche inerenti alle condizioni applicate ai libretti di risparmio postale. Essi sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato Italiano e collocati sul mercato da Poste Italiane dal 1875. Sono disponibili in varie tipologie per rispondere meglio alle esigenze dei clienti e si possono richiedere anche in forma dematerializzata.
L’avviso di Poste Italiane
Con un avviso, Poste Italiane comunica che dal 25 gennaio scorso non è più attiva l’offerta Supersmart della durata di 360 giorni.
Si segnala poi che dal 22 febbraio al 3 marzo e dal 26 marzo al 5 aprile 2022, chi ha un libretto Smart o un libretto nominativo ordinario (solo in caso di cartaceo) avrà un limite di prelievo allo sportello. Senza carta libretto, negli uffici diversi da quello di apertura, si potranno prelevare fino a 1500 euro.
Si ricorda che i libretti sottoscrivibili al momento sono quello Smart con il quale si potranno gestire i propri risparmi da web e dalla app BancoPosta. In più con l’offerta Supersmart si avrà un tasso di interesse più alto di quello base che è dello 0,001% per tutte e 4 le tipologie di libretti. Con il libretto ordinario si potrà versare e prelevare presso tutti gli uffici postali anche con la carta Libretto ed inoltre accreditare la pensione Inps/Inpdap. Ci sono poi i libretti per minori divisi per tre tipologie: quelli che avvicinano i piccoli al risparmio fino a 12 anni. Quelli per i ragazzi dai 12 ai 14 anni e infine quelli per chi ha tra i 14 ed i 18 anni. Dulcis in fundo, troviamo il libretto giudiziario che è la soluzione ideale per ricevere denaro da procedimenti giudiziari.
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