Una notizia che ha fatto scalpore e che sta facendo il giro del web: una donna grazie al decreto Rumor del 1073 ha potuto accedere alla pensione alla giovanissima età di 29 anni avendo versato solamente 14 anni e 6 mesi di contributi.
La donna, che vive in provincia di Udine, oggi ha 64 anni e percepisce la pensione da oltre 35 anni. Fino ad oggi lo Stato le ha versato in assegni pensionistici oltre 200mila euro e lei, nonostante le polemiche e le critiche ricevute nel paesino dove vive ha preso ciò che le spettava e se l’è goduto per tutti questi anni.
Ma non solo la signora di Udine si è trovata in questa situazione: in quell’epoca sono stati circa 500mila a poter accedere alla pensione prima del compimento dei 50 anni di età, baby pensioni che tutt’ora pesano sulle casse dello Stato e sul Pil per un valore pari allo o,4 del prodotto interno lordo.