Badante convivente da contratto: vitto e alloggio si possono corrispondere con indennità sostitutiva?

Vitto e alloggio previsti da contratto per la badante convivente si possono corrispondere tramite indennità sostitutiva? A quanto deve ammontare?
6 anni fa
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I contratti di lavoro per badanti conviventi prevedono il pagamento di vitto e alloggio. Questi ultimi dovranno rispettare alcuni requisiti, in particolare:

• il vitto deve essere tale da assicurare una nutrizione sana e sufficiente;
• l’ alloggio idoneo a garantire integrità fisica e morale della lavoratrice e a salvaguardarne la dignità e la riservatezza.

In altre parole, quando per diversi motivi vitto e alloggio previsti dal contratto della badante convivente, non possono essere erogati in natura, si può corrispondere un’indennità sostitutiva.

I valori convenzionali di vitto e alloggio sono fissati nella tabella F del contratto collettivo e vengono rivalutati ogni anno. Per essere considerati adeguati a garantire i requisiti di cui sopra, gli importi dei vitto e alloggio previsti nell’indennità sostitutiva devono essere uguali o superiori a quanto previsto dalla tabella F.

Sembrerebbe tutto logico e facile ma guardando agli importi viene più di un dubbio. Vediamoli dunque: l’indennità sostitutiva di vitto e alloggio per colf e badanti nel 2018 è pari a 5,53 euro al giorno così ripartiti:

• 1,93 euro per il pranzo;
• 1,93 euro per la cena;
• 1,67 euro per l’alloggio.

E’ evidente che sono importi molto bassi che non permetterebbero di mangiare o dormire fuori dalla casa in cui la badante lavora. Ma il punto è che nessun contratto impone al datore di lavoro domestico di rimborsare le spese effettive sostenute dalla badante.
In molti casi, come avviene per esempio in caso di ferie o malattia colf e badanti, le parti stabiliscono importi superiori a quelli della tabella e più idonei rispetto al costo della vita concreto.

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Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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