Badante: se è familiare che diritti ha e quali i doveri degli altri parenti?

Quali sono i diritti e i doveri di un figlio che si presta come badante retribuito di uno dei genitori?
5 anni fa
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Mia mamma anziana convive da 15 anni con mia sorella minore. Ora mia madre ha bisogno di molto accudimento e ha un reddito complessivo di 1500 euro che mia sorella non vuole investire nel ricercare l’ aiuto di una badante. Dice che è lei la badante e che come da contratto ha diritto a diversi diritti da parte mia e di mio fratello: io certamente mi occuperei di mia mamma ma non con le modalità eccessive che richiede mia sorella. Vuole portare mia mamma a casa mia ogni week end dal sabato alle 15 fino la domenica alle 21 più un mese di ferie all’ anno. Per me è troppo perché ho molti problemi di salute e le chiedevo di aiutarla in maniera meno pesante ma lei dice che è stanca e come badante ha diritto al riposo settimanale e alle ferie. Lei che ne pensa? Grazie anticipatamente.

Badante familiare: diritti e doveri

Fermi restando i diritti dei figli nell’accudimento dei genitori anziani, in questo articolo andremo a vedere quali sono o diritti della badante se quest’ultima è un familiare.

E’ bene ricordare che tutti i figli hanno il dovere di cura nei confronti dei genitori in base alle proprie possibilità economiche e non il diritto non deve per forza essere assolto con la cura diretta dei genitori: si può, infatti, assolvere ai propri compiti anche pagando una terza persona (una badante) che si prenda cura dell’anziano.

Se a svolgere il ruolo di badante è uno dei figli quest’ultimo, oltre alla retribuzione, ha diritto anche a tutto quanto riporta il contratto delle badanti, ovvero le ferie e i riposi settimanali. La cosa migliore sarebbe di formalizzare la figura della sorella che si occupa dei genitori con un contratto da badante o con una scrittura privata tra fratelli in cui si dichiara che le somme percepite dalla mamma come reddito vengono devolute come compensi alla sorella che se ne occupa a tempo pieno.

Ma a questo punto sua sorella svolge il compito di cura di vostra madre come lavoro e, quindi, questo non la esclude dalla divisione della cura del genitore nei giorni liberi e nei giorni di ferie.

Vengo a spiegare: se la badante fosse stata esterna, nei suoi giorni liberi e nel suo mese di ferie, la cura di vostra madre sarebbe ricaduta, di fatto, su tutti e 3 i figli. Ponendosi sua sorella nel ruolo di badante retribuita rientra nella divisione della cura del genitore anche durante i suoi giorni liberi e durante il suo mese di ferie (come, appunto, se la badante fosse esterna).

A questo punto i fine settimana e il mese di ferie devono essere suddivisi, nella cura della mamma, tra tutti e tre i figli o assumendosene la cura personalmente o, viceversa, pagando una terza persona che sostituisca sua sorella nei riposi e nelle ferie. La spesa, però,  va suddivisa tra tutti e 3 i fratelli e non solo tra i due che non si occupano del genitore, poiché la figlia/badante è pagata per prendersi cura del genitore.

A mio avviso, quindi, o a turnazione, un fine settimana ciascuno (compresa la sorella), vi prendete cura della mamma, o assumete una terza persona per la cura del genitore nella sostituzione di sua sorella dividendo tra tutti e 3 le spese, o, in ultima alternativa ognuno, nel proprio fine settimana di cura paga una badante o si prende cura della mamma (stessa cosa durante il mese di ferie che ricadrebbe, in questo modo, per 10 giorni su ciascun figlio).

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