Crisi banche più grave di quanto s’immagini, ecco le prove

Crisi bancaria alle porte, stando a queste dichiarazioni. E le banche hanno già perso il 40% in borsa quest'anno.
8 anni fa
3 minuti di lettura
Crisi sistema bancario, collasso vicino senza nuove risorse per Atlante

 

 

Crisi sistema bancario vicina con fallimento di tutti gli interventi

Considerando che agli aumenti vengono dedicati poco più di 3 miliardi, ne restano altri 600-700 milioni, spiccioli insomma. Con i restanti 1,25 miliardi si dovrebbe sostenere un mercato dei crediti in sofferenza dal potenziale di 83 miliardi di euro netti. Con tutta la leva finanziaria immaginata, non è realistico ipotizzare che una tale cifra smuoverà granché.

Non può che destare preoccupazione il fatto che, a distanza di poco più di 6 mesi dal salvataggio di quattro banche minori (Banca Etruria, Banca Marche, Carife e CariChieti), il governo abbia sbandierato come soluzione ai problemi dapprima la garanzia pubblica sulle sofferenze (Gacs), il cui impatto sui prezzi dei crediti a rischio sarebbe stato nullo, mentre successivamente, fiutato il flop, ha orchestrato un’operazione di sistema, che stando alle ultime dichiarazioni degli interessati avrebbe anch’esso fallito nell’obiettivo.

Resta solo la consapevolezza di essere vicini a una crisi del sistema bancario, fino ad oggi negata da governo e banchieri stessi. Non ultimo, Visco ha minimizzato nel suo ultimo intervento ufficiale la portata del problema delle sofferenze.

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Pignoramento conto corrente, ecco come sfuggire ai creditori

Articolo seguente

Bonus 80 euro: la restituzione chi riguarda?