Gli italiani sono preoccupati per i lori risparmi per cui si chiedono quali siano le banche più sicure del 2023. A questa domanda risponde la Banca Centrale Europea che ha stilato la classifica di quelle più attendibili in ambito europeo.
Sull’argomento è intervenuta anche Giorgia Meloni che ha invitato i risparmiatori a non avere alcun timore. Ha spiegato, infatti, che il sistema bancario europeo è solido.
Dopo il crollo delle azioni della Deutsche Bank è intervenuto su tale questione anche il cancelliere tedesco.
La lista secondo i dati della Bce
C’è da fare una premessa: la lista delle migliori banche ovvero quelle più sicure stilata dalla Banca Centrale Europea è dello scorso mese di febbraio, quindi prima dei movimenti che hanno scosso alcuni e americani e la Credit Suisse.
Dalla lista emerge che ai primi posti ci sono anche due banche italiane che sono la Credem e la Mediolanum. L’elenco, che indica la minore rischiosità, vede al primo posto, come detto, la Credem con l’1% (più basso è il valore, più il risultato è positivo), la Mediolanum con l’1,50% e la MedioBanca con l’1,68%. Segue Intesa Sanpaolo con l’1,72%, Fineco Bank con l’1,75%, l’Unicredit con il 2% e Cassa Centrale Banca- Credito Cooperativo Italiano con il 2,50%.
Nella classifica del 2022, invece, troviamo la Credem con l’1%, la MedioBanca con l’1,58%, la Unicredit con l’1,75%, Intesa Sanpaolo con l’1,79%, il Banco Bpm con il 2,25%, la Bper con il 2,30% e il Credito Cooperativo Italiano con il 2,50%.
Perché si dovrebbero scegliere quelle di grandi dimensioni
Le banche più sicure menzionate dalla Bce sono quelle di dimensioni maggiori alle quali si dovrebbe guardare con maggiore interesse.
Su queste banche, poi, è possibile trovare anche più informazioni perché sono sottoposte a maggiori attenzioni sia da parte degli organismi internazionali che nazionali. In più tali Istituti di Credito comprendono tra gli azionisti anche grandi fondi di investimento che sorvegliano il patrimonio della banca perché non desiderano andare in perdita.
Risparmi sicuro?
La crisi delle banche ha suscitato dubbi e timori nei risparmiatori che si stanno chiedendo se i soldi tenuti sul conto corrente sono al sicuro.
Ebbene, non ci si deve far prendere dal panico perché le banche italiane sono protette dal Fidt fino a 100 mila euro a depositante. Significa che, in caso di liquidazione coatta dell’Istituto di Credito, si verrà rimborsati al massimo di 100 mila euro.
La restituzione del denaro, poi, avverrà entro sette giorni lavorativi dalla data in cui si produrranno gli effetti del provvedimento di liquidazione. Non si dovrà fare alcuna domanda e non si dovrà sostenere alcun costo.
Credem e Mediolanum
Tra le migliori banche 2023 (dati febbraio) per la Bce ci sono la Credem e la Mediolanum. Volendo sottoscrivere un conto corrente con una delle due banche, con la prima si può scegliere il conto Credem Semplice che è dedicato ai nuovi clienti privati. Il canone mensile è di 5 euro ma il primo mese non si paga mentre per i successivi c’è il rimborso se si attivano almeno quattro prodotti o servizi a scelta. Se si hanno tra i 18 e i 30 anni, invece, il canone è rimborsato (quindi gratis) indipendentemente dai prodotti/servizi che si sottoscrivono fino a che si compiono trent’anni. Si ha poi la Credemcard il cui canone è sempre gratuito e la si può utilizzare presso tutti gli sportelli Bancomat.
La super offerta del momento, comunque, è quella che si ottiene sottoscrivendo il conto corrente Mediolanum. Se si accredita lo stipendio, infatti, si ottiene il 4% annuo lordo sulle somme vincolate a sei mesi. Inoltre è possibile vincolare anche solo 100 euro. Le caratteristiche di questo conto sono: zero canone fino a 30 anni e gratis per tutti il primo anno. Dal secondo costa invece 3,75 euro al mese che sono però azzerabili. Inoltre sempre gratuitamente si ha la carta di debito.