Si è aperta oggi 26 maggio 2020 alle ore 10:00 la finestra temporale per l’invio della richiesta di rimborso per gli ammessi al bando Impresa Sicura di Invitalia e ci sarà tempo fino alle ore 11:00 del giorno 11 giugno 2020.
Si ricorda che il bando è stato previsto dall’art. 43 del decreto-legge n. 18 del 2020 (Cura Italia), con cui il legislatore ha permesso alle imprese che rispettano determinati requisiti, di richiedere il ristoro delle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale (DPI) destinati agli addetti dell’impresa e finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19.
- mascherine filtranti chirurgiche, FFP1, FFP2 E FFP3;
- guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
- dispositivi per protezione oculare;
- indumenti di protezione quali tute e/o camici;
- calzari e/o soprascarpe;
- cuffie e/o copricapi;
- dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
- detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettici.
La procedura in tre step
Per la partecipazione al bando occorreva in primo luogo prenotare la richiesta di rimborso. Tale primo step è potuto avvenire dall’11 maggio 2020 ore 9 del mattino per il tramite dello sportello (telematico) disponibile sul sito istituzionale di Invitalia La chiusura delle prenotazioni è avvenuta il 18 maggio alle ore 18.
Successivamente, Invitalia, in data 21 maggio, ha reso disponibile l’elenco delle imprese che hanno inviato in tempo utile la predetta prenotazione. Nel dettaglio, l’elenco è disponibile al link https://prenotazione.dpi.invitalia.it/ in cui è riportato il codice di prenotazione, l’importo del contributo richiesto e l’esito della prenotazione (ammessa o non ammessa). In termini statistici risulta che complessivamente sono state inviate 249.681 prenotazioni, di cui 208.826 valide, per un importo richiesto complessivo pari a 1.207.561.075 euro.
Chiusa la fase di prenotazione, dunque, da stamattina le imprese ammesse potranno inoltrare l’istanza di rimborso.