Investire sul FTSEMIB con Capitale Protetto e Partecipazione Upside

Certificato di Barclays per investire sul FTSEMIB, con capitale totalmente protetto e partecipazione al potenziale upside.
1 mese fa
3 minuti di lettura
Barclays: Investire sul FTSEMIB con Capitale Protetto e Partecipazione Upside

Oggi viene ripreso un interessante certificato targato Barclays, lo XS2872480160, consente di investire con partecipazione all’upside (con Cap) con capitale protetto sull’indice azionario rappresentativo dell’economia italiana per eccellenza, il FTSEMIB.

Informazioni Quantitative Sul Sottostante

Poiché il rendimento del certificato Barclays dipende dalla performance del sottostante nei prossimi cinque anni, dobbiamo chiederci se vi siano ragioni valide per scontare una crescita, possibilmente sostenuta, dell’indice FTSEMIB.

Il Multiplo P/E

Per quanto questi sia salito del 67% in poco più di due anni, resta visibilmente deprezzato.

E lo possiamo affermare sia in relazione alla sua media storica che nel confronto diretto con le altre principali borse europee. Ai valori di borsa di qualche giorno fa, il P/E si attestava a 9,5. In pratica, le azioni a Piazza Affari in media capitalizzano a neanche 10 volte gli utili. In media, tale valore è stato di 10,8 nell’ultimo triennio. E poco prima della pandemia, oscillava tra 16 e 17. Addirittura, nel decennio passato, era arrivato all’apice di oltre 77 in coincidenza con il debutto della prima amministrazione Trump.

Teniamo anche conto che il DAX in Germania ha un P/E di 15,39 e il CAC in Francia di 19. Questo implica che, a parità di scenario globale, il FTSEMIB avrebbe un potenziale di crescita del 50-100%.

Il freno di questi anni è stato dovuto a una moltitudine di fattori, tra cui l’instabilità politica, il rischio sovrano, la debolezza del sistema bancario e l’assenza di crescita dell’economia italiana. In questa fase, tutti questi elementi o sono venuti meno o sono stati fortemente ridimensionati.

Il rischio Sovrano

Il rischio sovrano prezzato dai CDS a 5 anni non era stato così basso sin dal 2008. Le banche italiane sono diventate un esempio europeo per solidità e capacità di maturare profitti, mentre il PIL è tornato a crescere poco, ma facendo relativamente alle altre economie bene.

Ora si passa al meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del payoff.

Barclays Certificati Equity Protection Cap: Struttura del Certificate

A seguire la struttura del certificato di Barclays:

  • Protezione con barriera europea al 100% del valore iniziale
  • Fattore di partecipazione al 100%
  • Cap al 130% del valore inziale/nominale
  • Valore nominale di 100 Eur
  • Scadenza 5 anni
  • Prezzo lettera rilevato sul sito a 100,28 Eur – chiusura del 15.11.2024 –

Barclays Certificati Equity Protection Cap: Funzionamento del Payoff

Riassumendo, a scadenza, si prospettano 2 possibili scenari potenziali:

1. se il valore finale del sottostante è pari o inferiore al 100% del relativo il valore iniziale il certificato protegge il capitale e rimborsa il valore nominale di 100 Eur.

2. se il valore del sottostante è invece superiore al relativo livello iniziale il certificato paga un importo commisurato alla performance positiva dello stesso rispetto al suo valore iniziale, in funzione del fattore di partecipazione e con importo massimo pari al cap (cioè con limiti alla eventuale performance positiva del sottostante). In formule:

€ 100 × Min (Cap ; Protezione + Partecipazione Up × (Livello di Fixing Finale – Livello di Fixing Iniziale) / Livello di Fixing Iniziale)))

Dove:

Cap = 130%

Protezione = 100%

Partecipazione Up = 100%

Da notare che la barriera è di tipo europeo (pari alla protezione), essendo valutata solo alla data di valutazione finale.

Il sottostante

I livelli chiave del sottostante del certificato targato Barclays sono i seguenti:

FTSE MIB -> Valore Iniziale/Barriera (34680,55 punti), Cap (45084,715 punti), Valore di Mercato (intorno alle 10:51 del 18.11.2024 a 33673, punti, pari al 97,09% del valore iniziale)

Analisi dinamico oggettiva del payoff a scadenza

In base alle quotazioni attuali del sottostante del certificato di Barclays, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 101,02 Eur, questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

  1. Se il sottostante scendesse di qualsiasi entità % o se salisse il massimo di circa il +2,99%, verrebbe sempre rimborsato il 100% del valore nominale di 100 Eur.
  2. Se il sottostante salisse con più forza avverrebbe la partecipazione al rialzo del titolo: se ad esempio salisse del +30% dalle quotazioni attuali, il certificato mette a segno un +25,87% (+4,79% annualizzato); si arriva ad un massimo del 130% dalle quotazioni iniziali, e quindi un massimo di 130 Eur elargibili potenzialmente dal certificato (29,64% totale, corrispondente a un rendimento annualizzato del 5,42%).

Codice ISIN

XS2872480160

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del prodotto targato Barclays.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni. 

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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