Barclays Certificati Phoenix Memory: come investire su Intesa Sanpaolo ottenendo fino all’8,52% annuo

Certificato targato Barclays che consente di investire su Intesa Sanpaolo indirettamente, ossia con protezione e cedole condizionate.
2 anni fa
4 minuti di lettura
Loenteq Certificati Phoenix Memory: come investire sul settore bancario con cedole variabili garantite

Come investire con Certificati di Barclays di tipo Phoenix Memory su una società americana appartenente al settore bancario italiano? Dall’emittente una proposta per investire su Intesa Sanpaolo.

Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi

Informazioni sul sottostante

Innanzi tutto l’azione del certificato targato Barclays in questione è rappresentata da Intesa Sanpaolo.

  1. L’azienda su cui è scritto il certificato è solo una, quindi il rischio di correlazione si riduce al solo mercato/settore in cui è quotata/opera.
  2. Intesa Sanpaolo dispone di uno storico adeguato per valutazioni di stampo quantitativo. E’ possibile ad esempio analizzare i bilanci o il processo che muove fondamentalmente il prezzo, e quindi la natura stocastica del sottostante analizzato, potendo osservare anche eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
  3. Essendo un’impresa bancaria è soggetta a variabili economiche come tassi d’interesse, quantità di moneta in circolo nel sistema e quindi inflazione
  4. L’azienda presenta inoltre una volatilità mediamente elevata, e questo giova alla costruzione in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni)
  5. Per concludere non è possibile il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al settore bancario (sarebbe utile anche un più approfondito confronto sub-sector commerciale/d’investimento e del peer group)

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo estrapolabili anche dal sito per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Barclays Certificati Phoenix Memory: struttura del certificate

La struttura di questo certificato targato Barclays è la seguente:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 65% del valore iniziale
  • Trigger cedole al 65% del valore iniziale
  • Cedole trimestrali condizionate del 2,13% (massimo 8,52% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
  • Autocall trigger trimestrale osservabile dal 4° trimestre (dal 23.02.2024) e pari al 100% del valore iniziale
  • Valore nominale unitario di 100 Euro
  • Prezzo lettera rilevato a circa 101,33 Euro -chiusura del 07.03.2023 –

Barclays Certificati Phoenix Memory: funzionamento del payoff

Questo certificato Phoenix Memory è stato emesso da Barclays il 27,02,2023, ha data di valutazione finale posta al 23.02.

2027 (scadenza/liquidazione 04.03.2027), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Certificato di Investimento targato Barclays paga cedole trimestrali condizionate di 2,13 Euro, cioè se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 65% del valore iniziale.

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia le cedole non eventualmente pagate in precedenza vengono immagazzinate in memoria e pagate insieme a quella del mese in questione quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il valore del sottostante risulta sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 4° trimestre e pari al 100% del valore iniziale. In pratica, ad ogni data di valutazione si hanno due scenari:

  1. se il prezzo del sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

NB: In altre parole, se scatta il meccanismo di autocall alla prima data si ottiene 4 cedole più il nominale. Altrimenti si passa alla seconda data ecc

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il valore del sottostante risulta pari o superiore alla barriera (stessa entità del trigger cedolare) il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria. In altre parole si otterrebbero 16 cedole più il nominale.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) di Intesa Sanpaolo.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Il sottostante

La situazione attuale sul sottostante di questo Certificato targato Barclays è la seguente:

  • Intesa Sanpaolo: valore iniziale (2,514 USD), Barriera/trigger cedola (1,6341 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura del 07.03.2023 a 2,565 USD, pari al 102,03% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva del payoff

In base alle quotazioni attuali del sottostante, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 101,33 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):

Se il certificato di Barclays non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata se il sottostante non scende oltre il 36,29% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il certificato pagherebbe 134,08 Euro, con un massimo rendimento potenziale lordo a circa 4 anni del 32,32% rispetto il suddetto prezzo lettera.

In caso contrario, se Intesa scendesse con più forza il certificato perderebbe, in %, un valore sostanzialmente uguale rispetto all’investimento diretto sul sottostante stesso. In altre parole il certificato quota sulla componente lineare.

Codice ISIN

    • ISIN XS2483157173
Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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