Ha debuttato da poco la fase 2 del piano Reddito di Cittadinanza ovvero quella che, dopo l’erogazione del sussidio economico, prevede l’inserimento dei titolari della card nel mondo del lavoro tramite i centri per l’impiego. Il passaggio però non è stato del tutto fluido. A quasi quattro mesi dalla partenza dello strumento del reddito di cittadinanza le imprese non stanno ancora assumendo i beneficiari usufruendo del bonus previsto.
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Chi sceglie il beneficiario del Reddito di Cittadinanza da assumere per il bonus?
C’è, prima di tutto, un problema di tipo tecnico: la piattaforma che dovrebbe servire per richiedere gli sgravi in caso di assunzione non funziona.
Insomma ad oggi, nonostante la fase 2 (sebbene con ritardo) sia partita ufficialmente, si fatica a comprendere a pieno requisiti e condizioni per l’accesso alle agevolazioni per chi assume il reddito di cittadinanza. Oltre ai problemi tecnici del sito resta da capire a chi compete la scelta del candidato da assumere e con quali tempistiche e modalità si può richiedere lo sgravio fiscale. I prossimi giorni, si spera, saranno decisi per capire come colmare queste lacune.
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