Un emendamento al Decreto Sostegni, firmato dal deputato Davide Gariglio del Partito Democratico, permette di avere uno sconto sui biglietti dell’aereo. Si tratta della sospensione dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco dei piccoli aeroporti, valida fino al 31 dicembre 2021. Si tratta di un’imposta stabilita nel 2004 e che ha la funzione di reperire fondi per la sicurezza.
Gli aeroporti dove si risparmia sui biglietti aereo
Gli scali interessati dall’emendamento sono quelli che nel 2019 hanno registrato un numero di passeggeri in partenza pari o inferiore a un milione.
Sarà possibile usufruire, dunque, dello sconto sui biglietti aerei nei seguenti scali: Alghero, Ancona, Bolzano, Brescia, Comiso, Crotone, Cuneo e Genova. Inoltre Grosseto, Lampedusa, Marina di Campo, Pantelleria, Parma, Perugia, Pescara e Reggio Calabria. Infine Rimini, Taranto, Trapani e Trieste.
Cos’è l’addizionale comunale sui diritti di imbarco?
L’addizionale comunale sui diritti di imbarco è in vigore con la legge finanziaria del 2004. In origine si pagava un euro per ogni passeggero imbarcato. Si tratta di fondi destinati alla sicurezza.
Con il passare degli anni, l’importo è salito fino a 6,50 euro per passeggero, di cui 5 euro per l’Inps, 50 centesimi per il servizio antincendio e 1 euro gestito da Enav per la sicurezza dei propri impianti e per il finanziamento di misure di contrasto alla criminalità.
L’Inps nel 2018 ha percepito più di 400 milioni di euro, il comparto antincendio circa 45 milioni di euro e l’Enav circa 30 milioni di euro.
Sulla questione dell’addizionale comunale dei diritti di imbarco non sono mancate le polemiche e il deputato Vincenzo D’Arienzo del Partito Democratico ha presentato un’interrogazione parlamentare. L’uomo ha chiesto il perché negli ultimi anni sia stato decurtato sistematicamente l’importo dell’addizionale spettante ai comuni aeroportuali.
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