All’interno del parco certificati di investimento emessi da BNP Paribas ne balza all’occhio uno di recente emissione, che consente di investire con ulteriore protezione su un portafoglio rientrante nel settore petrolifero.
Il tutto grazie ad un “investimento indiretto” di danaro relativamente limitato – taglio nominale unitario da 100 Euro -.
Inoltre, cosa molto importante è l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati (in quanto derivati cartolarizzati): per maggiori informazioni si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
Informazioni sul portafoglio sottostante
In questo caso i sottostanti del certificato targato BNP Paribas sono rappresentati da: Eni, Repsol e TotalEnergies.
- Le 3 aziende sono quotate da un periodo di tempo sufficientemente ampio da poter effettuare adeguate valutazioni di stampo quantitativo. Ad esempio analizzare i bilanci o la natura stocastica che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo anche osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
- Le 3 azioni sono positivamente correlate, in quanto tutte appartengono al settore petrolifero. In tal modo si riduce il rischio di correlazione, riducendo quindi il rischio che potenzialmente i valori di tutti i titoli viaggi indipendentemente l’uno dall’altro, andando ad inficiare l’elargizione di cedole e/o la restituzione integrale del capitale nominale anche data da uno solo dei sottostanti.
- Le 3 aziende presentano fondamentali solidi e rappresentano un entità sotto l’occhio dell’investitore soprattutto ora, data la complessa crisi energetica in corso.
- La volatilità implicita (per convenzione analizzata su un forward period su 30 giorni) è stata mediamente contenuta nel complesso, ma data l’importanza delle stesse aziende, si tratta di titoli generalmente esposto all’andamento di alcuni parametri dell’economia. Si ricordi però che la volatilità implicita dà quello “spazio di manovra” tale da giovare sia al tandem emittente-strutturatore (costi del pool opzionario negoziato) che dal lato dell’investitore (conservatività delle protezioni, aumento dell’entità delle cedole potenziali, trigger cedolari “facilmente rispettabili”, scadenze e potenziali bias di volatilità).
- Sarebbe interessante effettuare un analisi di valutazione, con metriche quali P/E o EV/EBITDA in ottica top-down (Rispetto al mercato generale di riferimento, rispetto al settore e poi al gruppo di pari ecc), e di comportamento rispetto al rischio sistematico nel tempo
Se non si vuole avere un esposizione diretta a questo settore è possibile scegliere un certificato di questo tipo, che aumenta la protezione in caso di rottura della barriera.
Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).
BNP Paribas Certificati Airbag Cash Collect: struttura del certificate, come investire sul settore petrolifero
A seguire la struttura del certificato targato BNP Paribas:
- Barriera europea di protezione sul capitale pari al 60% dei valori iniziali (che funge anche da strike nel calcolo del rimborso)
- Trigger cedole al 60% dei valori iniziali
- Cedole trimestrali condizionate del 2,10% (massimo 8,40% annuo) con effetto memoria
- Autocall trigger trimestrale osservabile dal 2° trimestre (dal 26.01.2023) e pari al 100% dei valori iniziali
- Opzione airbag che limita le perdite in caso di rottura della barriera
- Valore nominale 100 Euro
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 104,51 Euro – chiusura del 25.08.2022 –
BNP Paribas Certificati Airbag Cash Collect: funzionamento del payoff, come investire sul settore petrolifero
Questo certificato Airbag Cash Collect è stato emesso da BNP Paribas il 28.07.2022, ha data di valutazione finale posta al 22.07.2025 (scadenza/liquidazione 29.07.2025), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 Euro.
Meccanismo cedolare
Il certificato targato BNP Paribas paga cedole trimestrali di 2,10 Euro se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% del rispettivo valore iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti e 3 i sottostanti risultano contemporaneamente sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall
Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 2° trimestre e pari al 100% dei valori iniziali. In pratica, ad ogni data di valutazione (coincidente a quella delle cedole), si hanno due scenari:
- se il prezzo del sottostate è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
- in caso contrario la vita del prodotto continua.
Scadenza
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se alla data di valutazione finale il sottostante peggiore (caratteristica Worst Of, WO, ossia con valore finale più basso in % rispetto al valore iniziale) non scende sotto la barriera europea – che funge da strike e della stessa entità del trigger cedolare -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria;
- in caso contrario il certificato di investimento Airbag Cash Collect paga un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per il rapporto fra il valore finale e lo strike del suddetto sottostante – che è più basso del valore iniziale, conferendo maggiore protezione -.
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.
Da notare anche l’opzione Airbag che limita le perdite solo per la parte eccedente lo strike, e che coincide con la barriera.
BNP Paribas Certificati Airbag Cash Collect: la situazione attuale sul portafoglio sottostante
La situazione attuale sul portafoglio sottostante di questo certificato targato BNP Paribas è la seguente:
- TotalEnergies: valore iniziale (48,54 Eur), Barriera/strike/trigger cedola (29,124 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 25.08.2022 a 54,04 Eur, pari al 111,33% del livello iniziale)
- Repsol: valore iniziale (12,03 Eur), Barriera/strike/trigger cedola (7,218 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 25.08.2022 a 13,405 Eur, pari al 111,43% del livello iniziale)
- Eni: valore iniziale (10,97 Eur), Barriera/strike/trigger cedola (6,582 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 25.08.2022 a 12,506 Eur, pari al 114,00% del livello iniziale)
NB: il WO è rappresentato da TotalEnergies
Analisi dinamico-oggettiva
In base alle quotazioni attuali del WO del certificato a marchio BNP Paribas, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 104,51 Euro questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:
Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria) se il sottostante WO non scende circa oltre il -46,10% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il prodotto paga 125,20 Euro (il nominale più 12 cedole), con un rendimento potenziale massimo lordo a circa 2 anni e 11 mesi del 19,80% rispetto il suddetto prezzo.
Se invece il WO scendesse con più forza perderebbe, in %, un valore visibilmente inferiore grazie all’effetto airbag: ad esempio, a fronte di un -50% del WO il certificato perde solo il -11,23%, a fronte di un -60% di TotalEnergies il certificato sperimenta il -28,98% e così via.
Codice ISIN del prodotto
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