BNP Paribas Certificati Bonus Cap: come investire su Enel con bonus al 109%

Certificati targato BNP Paribas che consente di investire su Enel indirettamente, ossia allo scopo di ottenere un rendimento potenziale.
2 anni fa
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Fra i certificati targati BNP Paribas di tipo Bonus  Cap c’è n’è uno che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente in una multinazionale italiana attiva principalmente nel campo delle energia elettrica e delle utilities, che non ha bisogno di presentazioni e che risponde chiaramente ad esigenze di carattere nazionale.

Se si ha una view rialzista, laterale o di moderato ribasso del sottostante si può prendere a riferimento questo bonus cap emesso da Unicredit, allo scopo di ottenere un puro rendimento potenziale dato dalla differenza fra il bonus potenziale ed il prezzo di emissione/prezzo lettera.

Come sempre è utile fare delle osservazioni sull’azione sottostante su cui è scritto il certificato di investimento.

Informazioni sul sottostante

Innanzitutto, l’azione in questione del certificato targato BNP Paribas è Eni.

  1. Enel si trova in una chiara impostazione rialzista di breve-medio periodo
  2. L’aziende presenta fondamentali solidi e rappresenta un interesse strategico nazionale.
  3. Quanto al β si può sintetizzare questo: come più volte detto, questa metrica di rischio sistematico si è rivelata erratica nel tempo, ha cioè cambiato natura. Inoltre il β levered è maggiore del β unlevered, a testimonianza del fatto che le utilities, per loro natura, sono relativamente altamente indebitate. (indebitate perché, grazie alla loro infrastruttura, riescono ad effettuare investimenti strutturali in grado di generare reddito e ripagare il debito). Partendo da un valore medio circa intorno a 1,4 ha intrapreso un movimento laterale fino alla seconda metà del 2014, per poi scendere quasi costantemente e tracciare la linea di confine sotto l’unità circa verso la meta del 2017, continuando a scendere toccando un minimo intorno a 0,4 nella seconda metà del 2019 per poi risalire con delle correzioni fino ai giorni nostri, circa intorno ad un valore di 0,91.

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

BNP Paribas Certificati Bonus Cap: struttura del certificate

  • Barriera americana intraday sul capitale all’80% del livello iniziale
  • Bonus (e cap) al 109% del valore nominale/valore iniziale
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito – intorno alle 11:20 del 23.03.2023 – a circa 101,85 Euro

BNP Paribas Certificati Bonus Cap: funzionamento del payoff

Questo certificato di investimento Bonus Cap è stato emesso da BNP Paribas il 09.03.2023, ha periodo d’osservazione della barriera fino al 14.12.2023 (scadenza/liquidazione al 22.12.2023), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

A scadenza si prospettano 2 scenari:

  • se durante tutto il periodo di osservazione il sottostante non tocca o scende mai sotto la barriera, posta all’80% del livello inziale, il certificato paga il bonus di 109 euro.
  • in caso contrario si perde il diritto al bonus ed il prodotto paga un importo commisurato alla performance del sottostante, che comunque non può superare il cap (uguale al bonus, per semplicità di costruzione del certificato e di risparmio sulla sua strutturazione, dato dalla vendita di una call per “cappare” il risultato). In tal caso l’importo di rimborso si calcola moltiplicando il nominale per la performance del sottostante (data dal rapporto fra valore finale e valore iniziale di Enel)

Il secondo scenario in formule:

Valore di Rimborso Scenario 2 = Valore Nominale x Min (109% ; Performance)

Dove:

Performance = Valore Finale / Valore Iniziale di Enel

Da notare anche la barriera americana intraday: questo tipo di barriera rimane attiva in tutti i momenti di borsa aperta. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Il sottostante

La situazione attuale sul sottostante del certificato Unicredit è la seguente:

  • Enel: Valore Iniziale (5,295 Eur), Barriera (4,236 Eur), ultimo prezzo registrato (intono alle 11:25 del 23.03.2023 a 5,46 Eur, pari al 103,12% del livello iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva

Alle quotazioni attuali del sottostante del certificato targato BNP Paribas, e con un prezzo lettera di circa 101,85 Euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr sott: in verde gli aumenti/guadagni; in rosso i decrementi/perdite):

Il certificato paga il bonus di 109 euro se, per tutta la durata d’osservazione della barriera, il sottostante non scende oltre mai il 22,41% dalla quotazione attuale, con un rendimento potenziale a circa 9 mesi del 7,02% rispetto il suddetto prezzo.

Se invece Enel scendesse con più forza il certificato quoterebbe sulla componente lineare perdendo, in %, un importo sostanzialmente uguale rispetto alla perdita di terreno del sottostante in caso di sforo della barriera.

Codice ISIN

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato BNP Paribas.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tale inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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