Bonus Cap per investire su Enel

Certificato di BNP Paribas per investire su Enel ed ottenere un puro rendimento potenziale, in caso di rialzo o moderato ribasso.
4 mesi fa
3 minuti di lettura
BNP Paribas: Bonus Cap per investire su Enel

Fra i certificati targati BNP Paribas di tipo Bonus  Cap c’è n’è uno che risponde all’esigenza di chi vuole capire come investire indirettamente in una multinazionale italiana attiva principalmente nel campo delle energia elettrica e delle utilities, che non ha bisogno di presentazioni e che risponde chiaramente ad esigenze di carattere nazionale.

Se si ha una view rialzista, laterale o di moderato ribasso del sottostante si può prendere a riferimento questo bonus cap emesso da BNP Paribas, allo scopo di ottenere un puro rendimento potenziale dato dalla differenza fra il bonus potenziale ed il prezzo di emissione/prezzo lettera.

Come sempre è utile fare delle osservazioni sull’azione sottostante su cui è scritto il certificato di investimento.

Informazioni sul sottostante

Innanzitutto, l’azione in questione del certificato targato BNP Paribas è Enel

Enel si trova in una chiara impostazione rialzista di medio periodo

L’aziende presenta fondamentali solidi e rappresenta un interesse strategico nazionale.

Facendo parte delle utilities presenta un alto rapporto Debito/Capitale, ma ciò non deve essere considerato necessariamente come segnale di pericolo, specie nel caso in cui i debiti contratti generino investimenti redditizi che possano onorare gli impegni presi. Da ciò ne consegue che tali tipi di imprese sono influenzate dai tassi d’interesse.

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

BNP Paribas Certificati Bonus Cap: la Struttura

  • Barriera americana intraday sul capitale all’80% del livello iniziale
  • Bonus (e cap) al 113% del valore nominale/valore iniziale
  • Scadenza a 1 anno
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito – intorno alle 11:51 del 18.07.2024 – a circa 104,45 Euro

BNP Paribas Certificati Bonus Cap: Funzionamento del Payoff

Questo certificato di investimento Bonus Cap è stato emesso da BNP Paribas il 11.07.2024, ha periodo d’osservazione della barriera fino al 19.06.

2025 (liquidazione al 27.06.2025), è negoziato su SeDeX ed ha un valore nominale di 100 euro.

A scadenza si prospettano 2 scenari:

  • se durante tutto il periodo di osservazione il sottostante non tocca o scende mai sotto la barriera, posta all’80% del livello inziale, il certificato paga il bonus di 113 euro.
  • in caso contrario si perde il diritto al bonus ed il prodotto paga un importo commisurato alla performance del sottostante, che comunque non può superare il cap (uguale al bonus, per semplicità di costruzione del certificato e di risparmio sulla sua strutturazione, dato dalla vendita di una call per “cappare” il risultato). In tal caso l’importo di rimborso si calcola moltiplicando il nominale per la performance del sottostante (data dal rapporto fra valore finale e valore iniziale di Enel)

Il secondo scenario in formule:

Valore di Rimborso Scenario 2 = Valore Nominale x Min (113% ; Performance)

Dove:

Performance = Valore Finale / Valore Iniziale di Enel

Da notare anche la barriera americana intraday: questo tipo di barriera rimane attiva in tutti i momenti di borsa aperta. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.

Il sottostante

La situazione attuale sul sottostante del certificato di BNP Paribas è la seguente:

  • Enel: Valore Iniziale (6,649 Eur), Barriera (5,3192 Eur), ultimo prezzo registrato a mercati aperti (intorno alle 11:36 del 18/07/2024 a circa 6,81 Euro, pari al 102,42% del valore iniziale)

Analisi dinamico-oggettiva del payoff

Alle quotazioni attuali del sottostante, e con un prezzo lettera di circa 104,45 Euro, questo sarebbe il profilo di payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del certificato, data da Val Rimb Cert, al variare del prezzo del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr sott: in verde gli aumenti/guadagni; in rosso i decrementi/perdite):

Il certificato paga il bonus di 113 euro se, per tutta la durata d’osservazione della barriera, il sottostante non scende oltre mai il 21,77% dalla quotazione attuale, con un rendimento potenziale lordo a meno di 1 anno intorno all’8,19% rispetto il suddetto prezzo.

Se invece Enel scendesse con più forza il certificato quoterebbe con un piccolo premio sulla componente lineare perdendo, in %, un importo leggermente superiore rispetto alla perdita di terreno del sottostante in caso di rottura della barriera.

Codice ISIN

NLBNPIT25739

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato BNP Paribas.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica- in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tale inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Debito pubblico verso 3000 miliardi e spread compresso
Articolo precedente

Perché con il debito pubblico verso i 3.000 miliardi di euro lo spread resta compresso

congedo 104
Articolo seguente

Lavoratori con 104: come usufruire del congedo per cure in 6 Passi