Oggi presentiamo un certificato a capitale totalmente protetto targato BNP Paribas e scritto su Tesla, che non ha bisogno di presentazioni. Ciò significa che qualunque sia la performance del sottostante alla scadenza il certificato rimborserà sempre il valore nominale.
Dato che si tratta di un certificato capital protection (o equity protection), permette all’investitore di partecipare alla performance positiva del sottostante oppure, in caso di andamento negativo, di proteggere il capitale investito in funzione del livello di protezione, che in questo caso è totale.
C’è quindi da dire che se il certificato targato BNP Paribas è acquistato all’emissione il capitale rimarrà sempre protetto, mentre se si acquista sul mercato secondario nel corso della vita del prodotto occorre pagare il prezzo di mercato del certificato stesso che può essere minore o maggiore del valore nominale, e quindi portare a perdite o rendimenti minimi garantiti.
Come vedremo infatti, il certificato consente di ottenere un piccolo rendimento minimo.
BNP Paribas Certificati Equity Protection Cap: struttura del certificate
A seguire la struttura del certificato BNP Paribas:
- Protezione con barriera europea al 100% del valore nominale
- Cap al 140% del valore iniziale/valore nominale
- Fattore di partecipazione al 100%
- Valore nominale di 100 Euro
- Scadenza a 5 anni
- Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
- Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a 97,91 Euro – intorno alle 11:00 del 09.11.2023 –
BNP Paribas Certificati Equity Protection Cap: funzionamento del payoff
Questo certificato è stato emesso da BNP Paribas il 31.10.2023, ha data di valutazione finale posta al 06.10.
Riassumendo, a scadenza si prospettano 2 possibili scenari:
- se il valore finale del sottostante è pari o inferiore al 100% del relativo il valore iniziale il certificato protegge il capitale e rimborsa il valore nominale di 100 euro
- se il valore del sottostante è invece superiore al relativo livello iniziale il certificato paga un importo commisurato alla performance positiva dello stesso rispetto al suo valore iniziale, in funzione del fattore di partecipazione e con importo massimo pari al cap pari al 140%.
Da notare quindi che la barriera è di tipo europeo, essendo valutata solo a scadenza. Per maggiori informazioni si legga anche: Certificati: la barriera cos’è e quali tipi ne esistono.
Il sottostante
La situazione attuale del sottostante del certificato a marchio BNP Paribas è la seguente:
Tesla -> valore iniziale (205,76 USD), Cap (288,064 USD), ultimo prezzo registrato (chiusura al 15.01.2023 a 222,11 USD, pari al 107,95% del valore iniziale)
NB: come possiamo già intuire, dato che il sottostante quota sopra il valore iniziale ed il prezzo lettera del certificato ha un valore sotto la pari ciò determina un rendimento minimo garantito (dato dalla volatilità del sottostante)
Analisi dinamico oggettiva del payoff a scadenza
In base alle quotazioni attuali del sottostante del certificato BNP Paribas, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di 97,91 Euro, questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %):
Se Tesla scendesse di qualunque entità % il capitale rimarrebbe sempre protetto al 100%, restituendo un rendimento minimo del 2,14% rispetto il suddetto prezzo.
Se il sottostante restasse sulla quotazione iniziale il rendimento sarebbe del 10,25% mentre se salisse del 10% si otterrebbe un rendimento del 21,27%. Se invece aumentasse al massimo del 29,70% si otterrebbe l’importo massimo di 140 euro, con un relativo rendimento a 5 anni che non potrebbe superare il 43%; di lì in poi il profitto rimarrebbe “cappato”, ossia non potrebbe superare l’importo dei suddetti 140 euro.
Codice ISIN del certificato
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato targato BNP Paribas.