Fra i certificati targati BNP Paribas ne ha spunta identificato commercialmente come Phoenix Memory, che in sostanza permette di investire indirettamente su 2 società appartenenti al settore bancario.
Indirettamente perché, con un impiego di danaro limitato (taglio nominale da 100 Euro), è possibile investire su un una coppia di azioni che opera principalmente nello stesso macro-settore, e specificatamente nell’attività di banca commerciale e di investimento.
Informazioni sui sottostanti
I sottostanti del certificato di BNP Paribas sono rappresentati da: Intesa Sanpaolo e Unicredit
- Le 2 aziende sono positivamente correlate, in quanto appartengono al settore bancario (anche se constano di storie e vantaggi competitivi differenti).In tal modo si evita il rischio che potenzialmente i valori di tutti i titoli viaggi indipendentemente, andando ad inficiare l’elargizione di cedole o la restituzione integrale del capitale nominale anche data da uno dei sottostanti.
- Tutte e 2 dispongono di uno storico adeguato per valutazioni di stampo quantitativo. E’ possibile ad esempio analizzare i bilanci o il processo che muove fondamentalmente il prezzo, e quindi la natura stocastica dei sottostanti analizzati, potendo osservare anche eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
- Tutte e 2 sono soggette a variabili economiche come tassi d’interesse, quantità di moneta in circolo nel sistema e quindi inflazione
- Le 2 aziende bancarie presentano inoltre una volatilità mediamente elevata, e questo giova alla costruzione in termini di facilità e risparmio nella costruzione del certificato (costi più bassi delle opzioni)
- Per concludere non è possibile il confronto fra la metrica del P/E attuale delle singole aziende rispetto al settore bancario (sarebbe utile anche un più approfondito confronto sub-sector commerciale/d’investimento e del peer group)
Fatte queste considerazioni, chi vuole investire indirettamente nelle suddette 2 aziende, può dare utilizzare questo certificato di investimento Phoenix Memory Leonteq.
BNP Paribas Certificati Phoenix Memory: struttura del certificate
A seguire la struttura del certificato a marchio BNP Paribas:
- Barriera europea sul capitale al 60% dei valori iniziali
- Trigger cedole al 60% dei livelli iniziali
- Prime 6 cedole incondizionate dell’1,13% (6,78% sul nominale)
- Successive Cedole mensili condizionate dell’1,13% (max 13,56% annuo sul valore nominale) con effetto memoria
- Autocall trigger mensile osservabile dal 6° mese (dal 23.10.2023) e decrescente a step del 5% ogni 6 mesi: dal 100% al 90% dei valori iniziali
- Valore nominale di 1000 euro
BNP Paribas Certificati Phoenix Memory: funzionamento del payoff
Questo Certificato è stato emesso da BNP Paribas il 03.05.
Il certificato paga le prime sei cedole mensili incondizionate di 11,3 Euro. Senza condizioni significa a prescindere dall’andamento dei sottostanti
Il certificato in questione paga successivamente cedole mensili di pari importo a quelle incodizionate se ogni sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 60% dei valori iniziali; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando tutti i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.
Inoltre il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger mensile, a partire dal 6° mese e decrescente a step del 5% (vedi la struttura): se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.
A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:
- se ogni sottostante non scende la barriera europea posta al 60% dei valori iniziali (stessa entità del trigger cedolare), il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -;
- in caso contrario il certificato replica linearmente la performance del sottostante peggiore (ossia con valore peggiore rispetto a quello iniziale, anche detto Worst Of, WO), pagando un valore pari al valore nominale del certificato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante
Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.
Leonteq Certificati Phoenix Memory: i sottostanti
La situazione attuali sui sottostanti di questo certificato di BNP Paribas è la seguente:
- Unicredit: livello iniziale (19,528 Eur), Barriera/trigger cedola (11,7168 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 19.04.2023 a 18,94 Eur, pari al 96,99% del livello iniziale)
- Intesa Sanpaolo: livello iniziale (2,4845 Eur), Barriera/trigger cedola (1,4907 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 19.04.2023 a 2,432 Eur, pari al 97,89% del livello iniziale)
NB: Unicredit per ora rappresenta il WO.
Codice ISIN del prodotto
Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio BNP Paribas.