Bolla immobiliare, Germania tra i paesi a rischio teme la rabbia delle famiglie

La bolla immobiliare sta emergendo anche in Germania, dove i prezzi delle case corrono dalla crisi del 2008-'09. Le famiglie tedesche sono arrabbiate contro i tassi zero della BCE e potranno esservi contraccolpi elettorali.
8 anni fa
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Famiglie tedesche arrabbiate

In teoria, si penserebbe che le famiglie tedesche siano contente di questa situazione, ma così non è. La Germania vanta la percentuale più bassa di famiglie proprietarie di un immobili, pari solamente al 52,5%, il 30% in meno che in Italia e più basso di quasi venti punti che nell’intera UE.

Quando i prezzi delle case salgono in Italia, generalmente vi è un clima positivo tra le famiglie, perché la stragrande maggioranza di loro possiede già un immobile e virtualmente è come se diventasse più ricca.

In un paese come la Germania, dove metà dei tedeschi vive in affitto, però, il sentimento è opposto, perché l’aumento dei prezzi delle case rende ancora meno alla portata per molti di loro l’acquisto di un immobile. (Leggi anche: USA e Germania rischiano bolla immobiliare)

Mutui convenienti, ma meno abbordabili

Certo, i tassi zero praticati dalla BCE rende meno costoso ricorrere al mutuo, ma resta il fatto che bisogna anticipare parte della liquidità occorrente per accedervi e gli stipendi non sono cresciuti granché in questi anni, mentre il costo degli affitti è rimasto sostanzialmente stabile dal 2000. Dunque, in molti casi ai tedeschi conviene restare in affitto, piuttosto che indebitarsi, nonostante siano tra i meno esposti al mondo, con passività nette pari al 60% del pil. (Leggi anche: Tassi zero, rischi per economia e banche)

La Germania non è l’unica economia a subire le conseguenze della politica accomodante senza precedenti della BCE. In Estonia, i prezzi delle case sono esplosi di oltre il 67% dal 2010, in Lettonia di quasi il 39%, in Lituania del 28% e in Lussemburgo del 34%, in Austria del 43%. La media nell’area è di appena il 3%, con l’Italia a segnare -14% e la Spagna -21%.

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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