Sono due le possibili batoste che gli italiani a breve dovranno affrontare per quanto concerne le bollette luce e gas. Innanzitutto, a partire dal 1° luglio non sarà più attivo il blocco delle modifiche unilaterali dei contratti, per cui molte famiglie già stanno ricevendo comunicazioni con aumenti in arrivo. C’è poi la questione della cosiddetta fine del Mercato Tutelato dal mese di gennaio 2024: in realtà sarà sostituito da un Servizio di Tutele Graduali (STG), per cui potrebbe convenire addirittura tornare, prima della scadenza, nel Regime di Maggior Tutela .
Cosa sono e quali sono le caratteristiche dei Gruppi d’Acquisto Energia
Dopo aver spiegato perché gli operatori del Mercato Libero non possono impedire di tornare al Mercato Tutelato, occorre analizzare, in vista del risparmio sulle bollette luce e gas, cosa sono i Gruppi d’Acquisto Energia e quali sono le loro caratteristiche principali. I Gruppi d’Acquisto Energia nascono in vista della selezione di uno o più gestori per la fornitura di energia elettrica o gas a tutti coloro che hanno aderito al gruppo. La promozione avviene da parte di una “organizzazione” e l’adesione può avvenire durante le campagne periodiche o permanenti. Il Gruppo d’Acquisto seleziona le offerte migliori tra quelle presenti su un determinato territorio e le propone ai propri aderenti che possono decidere se stipulare o meno il contratto di fornitura.
Il cittadino che volesse aderire deve essere adeguatamente informato nonché accompagnato in tutte le fasi. I Gruppi d’Acquisto Energia, che seguono le linee guida ARERA, sono considerati accreditati e sono quelli più sicuri per l’utente finale.
1. Identità dell’organizzazione che fonda il gruppo.
2. Adesione alle cosiddette linee guida dell’ARERA.
3. Indipendenza eimparzialitàdel gruppo rispetto ai gestori.
4. Descrizione dettagliata dell’iniziativa e della durata temporale.
5. La platea di utenti a cui si rivolge l’offerta nonchéla tipologia di fornitura.
6. Un recapito per le richieste di ulteriori informazioni.
Qualora il cittadino dovesse decide di aderire, il Gruppo d’Acquisto deve fornire assistenza sugli adempimenti e gestire le segnalazioni per quanto concerne possibili problematiche. L’utente deve inoltre sapere quali sono le modalità di adesione, la sussistenza di eventuali obblighi di permanenza temporale, le modalità di recesso, gli eventuali compensi richiesti dall’organizzatore.
Bollette luce e gas: come risparmiare con i Gruppi d’Acquisto Energia
Ma in che senso è possibile risparmiare sulle tariffe delle bollette luce e gas, aderendo ai Gruppi d’Acquisto Energia? I gruppi sono tenuti a dare una serie di informazioni in modo tale che il cittadino possa valutare con attenzione i costi e le tipologie di contratto. Ecco quali sono.
1. Tipologia della fornitura, se elettrica, gas, o promozioni combinate.
2. Tipologia di offerta, se a prezzo fisso a prezzo variabile.
3. Presenza di eventuali ulteriori servizi o sconti previsti dall’offerta.
4. L’eventuale richiesta di garanzie all’utente finale.
Il cittadino, infine, deve essere informato anche sui criteri di scelta del gestore. I Gruppi d’Acquisto Energia sono tenuti a indicare alcuni di questi criteri che dovrebbero fondarsi su due principi:
1. L’offerta che presenta il prezzo più basso.
2. L’offerta più conveniente in quanto associata a determinati servizi proposti.
Il Gruppo d’Acquisto potrebbe effettuare anche la stima sulla spesa annua con un calcolo associato sul risparmio connesso all’offerta proposta. Nel caso dovesse effettuare questa tipologia di stime, è tenuto a informare il cliente sui parametri di riferimento utilizzati per il calcolo.
In sintesi…
1. In vista delle batoste in arrivo dal 1° luglio e dal gennaio 2024, i Gruppi d’Acquisto Energia potrebbero essere una buona soluzione per risparmiare sulle bollette luce e gas.
2. I Gruppi d’Acquisto Energia possono essere accreditati o meno dall’ARERA: il consiglio è di affidarsi soltanto a soggetti organizzatori accreditati.
3. Le possibilità di risparmio sono notevoli, ma occorre analizzare con attenzione tutta una serie di elementi che l’organizzatore deve fornire mediante comunicazioni approfondite.
4. Il cittadino che intende aderire deve essere debitamente informato sulle caratteristiche dei contratti offerti, sulla tipologia di criteri utilizzati per la scelta (offerta con prezzo più basso, etc.).