L’Anas ha bisogno di recuperare risorse e proprio per questo si sta pensando di introdurre un nuovo bollo auto riservato a coloro che circolano sulle strade statali gestite dall’Anas compreso il Raccordo Anulare di Roma.
Le voci di corridoio vorrebbero che il governo Gentiloni pensasse, appunto, all’introduzione di questo nuovo bollo auto che pagherebbe soltanto chi circola sulle strade statali gestite dall’Anas.
L’indiscrezione, pubblicata da “Il Messaggero” è stata prontamente smentita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che afferma “Non c’è allo studio alcuna ipotesi di bollo stradale aggiuntivo che riguardi le strade Anas”.
Secondo quanto scrive il Messaggero, però, il nuovo bollo sarebbe ben più che una mera pensata ma una vera e propria tassa allo studio da applicare per la percorrenza delle strade statali e per le autostrade che al momento sono gratuite come la Salerno-Reggio Calabria, e come il Raccordo Anulare di Roma. Diffuso anche l’ipotetico importo di questo nuovo bollo che sarebbe di 40 euro l’anno per chiunque percorra, anche una sola volta, una delle suddette strade.