Bollo auto, pagamento, scadenza, esenzione e rimborso. Tutto quello che c’è da sapere sulla tassa automobilistica che riguarda tutti gli automobilisti.
Partiamo dalla considerazione che il vecchio “bollo di circolazione” è diventato ormai da anni, una tassa di possesso da pagarsi indipendentemente dall’utilizzo del mezzo. Il bollo auto deve essere corrisposto sulla base della potenza effettiva del veicolo espressa in kilowatt (Kw) e non più in base ai cavalli fiscali.
Pagamento bollo auto
Innanzitutto si precisa è obbligato al pagamento della tassa autmobilistica in questione. chi risulta intestatario al Pra (Pubblico Registro Automobilistico) l’ultimo giorno utile per effettuare il pagamento. E’ importante quindi trascrivere o annotare tempestivamente al Pra i passaggi di proprietà, le perdite di possesso per furto o per demolizione e ogni variazione delle caratteristiche tecniche del veicolo o della propria residenza. Ma in caso di mancato pagamento bollo auto cosa succede?
Bollo auto: il mancato pagamento
In tal caso, nell’ipotesi di mancato pagamento della tassa automobilistica in questione entro la scadenza prevista, è possibile regolarizzare la violazione, versando contestualmente al bollo auto:
• gli interessi legali (dal 1° gennaio 2004 il 2,5% annuo), calcolati dal giorno successivo alla scadenza
del pagamento omesso a quello dell’effettivo versamento;
• la sanzione ridotta del 3,75%, se la regolarizzazione avviene entro 30 giorni, del 6% se avviene
entro un anno.
Rimborso bollo auto
Capitolo importante è anche quello concernente il rimborso del bollo, concesso in caso di:
• duplicazione di versamento;
• versamento in eccesso;
• versamento senza obbligo (ad esempio per un veicolo già in precedenza cancellato dal PRA).
La domanda di rimborso, redatta in carta libera, deve essere presentata entro il 31 dicembre del
terzo anno successivo a quello del versamento.
seconda della regione e pertanto è opportuno verificarlo nei siti indicati in premessa.
Esenzione bollo auto
Da ultimo, sempre in merito al pagamento del bollo, sono da segnalare anche i casi di esenzione bollo auto, che si verificano a seconda della residenza (o sede) dell’intestatario del veicolo. In generale, a seconda della regione, i casi possono rientrare in queste categorie:
– veicoli nuovi ecologici;
– veicoli storici;
– veicoli destinati ai disabili;
– veicoli ONLUS;
– veicoli delle organizzazioni di volontariato;
– veicoli destinati al soccorso sanitario;
– veicoli destinati al servizio antincendio;
– veicoli elettrici o alimentati esclusivamente a GPL, gas Metano o gasolio;
– veicoli consegnati ai concessionari per la rivendita;
– veicoli interessati da furto o demolizione;
– veicoli interessati da provvedimenti dell’autorità giudiziaria o della pubblica amministrazione.