Il bollo auto e intestatario del veicolo devono sempre coincidere? Questo è solo uno dei tanti dubbi che possono sorgere sulla tassa automobilistica. Pur tuttavia, trattandosi in tutto e per tutto di una tassa di possesso, il bollo lo deve versare sempre chi risulta intestatario del veicolo.
Anche per questo, visto che bollo auto e intestatario veicolo devono coincidere, il disbrigo pratiche deve essere sempre celere e senza indugi. Quando, prima di tutto, per il veicolo c’è un passaggio di proprietà.
Bollo auto e intestatario veicolo devono sempre coincidere?
Su bollo auto e intestatario, quindi, non si scappa. Il versamento della tassa automobilistica spetta sempre a chi possiede il mezzo. Paga sempre il proprietario, di conseguenza, facendo attenzione, tra l’altro ed in ogni caso, a rispettare i termini di versamento della tassa regionale. Altrimenti scattano poi inesorabili le sanzioni così come riportato in questo articolo.
Nel dettaglio, assodato che il bollo auto e l’intestatario veicolo devono sempre coincidere, la tassa automobilistica per i veicoli già circolanti si versa sempre entro il mese successivo. Rispetto alla scadenza del precedente bollo che è stato pagato. Se l’auto è nuova, invece, la prima tassa automobilistica deve essere versata sempre entro e non oltre l’ultimo giorno del mese di immatricolazione del veicolo.
Attenzione all’intestazione fittizia di veicoli, è vietata dal Codice della Strada
Bollo auto e intestatario veicolo devono coincidere, in ogni caso, sempre nel pieno rispetto della legge. In quanto, magari per ottenere proprio delle agevolazioni sulla tassa automobilistica, l’intestazione fittizia di veicoli è vietata. Così come è previsto dall’Art. 94-bis del Codice della Strada.
In tal caso, infatti, scatta prima la cancellazione d’ufficio dal PRA, e poi l’applicazione delle sanzioni amministrative.