Le novità introdotte in materia bollo auto nel 2015 hanno generato dubbi e confusione negli automobilisti che non sanno più se hanno diritto ad agevolazioni, all’esenzione o al rimborso. Il bollo auto è una tassa regionale , va tenuto presente a priori, le possibilità di esenzioni, riduzioni, agevolazioni e rimborsi variano in base alla zona di residenza, noi ci limiteremo a fornire le linee guida che possono aiutare l’automobilista ad orientarsi sulle novità in merito.
Esenzione bollo disabili: chi ne ha diritto
Possono richiedere l’esenzione dal pagamento del bollo auto determinate categorie di persone disabili, vediamo quali:
- sordomuti
- non vedenti
- portatori di handicap psichico (che percepiscono indennità di accompagnamento)
- portatori di handicap fisico (che percepiscono indennità di accompagnamento)
- disabili con gravi limitazioni nella deambulazione
- disabili con capacità motorie ridotte
Ad essere esenti dal pagamento del bollo sono gli autoveicoli e le motocarrozzette.
- certificato di invalidità per sordomuti e non vedenti
- verbale della commissione medica competente per portatori di handicap fisico e psichico
- verbale della commissione medica competente per disabili con gravi limitazioni nella deambulazione
- verbale di una commissione medica ASL della zona di residenza per disabili con capacità motorie ridotte
Esenzione bollo veicoli base emissioni
I veicoli a basse emissioni, come i veicoli ibridi, quelli elettrici, quelli a GPL hanno diritto a delle agevolazioni che variano da Regione e Regione anche in base a modalità diverse.
- Lombardia, Veneto e Lazio prevedono l’esenzione del pagamento del bollo per 3 anni dall’immatricolazione;
- Campania: l’esenzione è valida fino al 2016
- Puglia: esenzione per 5 anni dall’immatricolazione
- Tutte le altre Regioni: riduzioni del bollo in base ad un calcolo sulla potenza del motore termico
Auto GPL: le agevolazioni previste per questo tipo di auto sono a livello regionale. Vediamo nel dettaglio qualche Regione:
- Lombardia: auto solo a gas esenzione totale
- Piemonte: esenzione totale per le auto omologate a gas
- Resto d’Italia: queste auto possono arrivare a pagare anche ¼ della tassa riservata alle altre atovetture.
Questo tipo di esenzione opera in automatico e , quindi, non va presentata richiesta formale.
Esenzione bollo veicoli d’epoca
Per le auto storiche che hanno più di 30 anni c’è l’esenzione dal pagamento del bollo mentre le auto con età compresa tra i 20 e i 29 anni, anche se iscritte all’ASI, pagano il bollo. Per le auto con più di 30 anni, quindi, non è dovuto il pagamento del bollo auto ma di una tassa forfettaria di circolazione che varia da Regione a Regione tra i 25 e i 30 euro qualora il veicolo non sia usato a scopo lavorativo e commerciale.