Bollo auto e legge 104, il quesito di due lettori:
1) Salve sono papà di un bambino che ha la legge 104 più accompagnamento. Abbiamo la macchina intestata a mia moglie e il bambino a carico del papà. Possiamo avere esenzione del bollo auto? Grazie mille.
2)Buongiorno, siamo due genitori liguri di un bimbo di quattro anni con legge 104 articolo 3 comma 3 , handicap in stato di gravità. Mio figlio come diagnosi presenta ritardo psicomotorio e percepisce indennità di frequenza. La certificazione è stata fatta all’età di due anni, novembre 2015.
È corretto? Che documentazione occorre inviare e a chi si presenta la domanda? Ci sono possibilità per ottenere il rimborso dei due bolli pagati?
Inoltre l’invalidità di mio figlio è rivedibile proprio a novembre di quest’anno anno anche se mi hanno detto che potrebbero passare mesi dalla convocazione e che comunque continuerebbero ad essere validi i benefici di legge. Questo vale anche per il bollo?
Ringrazio moltissimo per i chiarimenti, cordiali saluti.
Bollo auto e legge 104: risposta al 1° quesito
La normativa prevede che l’esenzione del bollo auto spetta sia quando il veicolo è intestato al disabile che quando è intestato al familiare che ha il disabile a carico fiscalmente.
Il familiare è considerato a carico fiscalmente, quando il suo reddito non supera euro 2.84051. Non sono considerati nel tetto di reddito, gli assegni e pensioni corrisposte per invalidità civile, i redditi esenti, ecc.
Consigliamo di leggere: Bollo auto e legge 104: esenzioni, invalidità e aventi diritto, tutte le novità e gli ultimi aggiornamenti
Bollo auto e legge 104: risposta al 2° quesito
Per ottenere l’esenzione il richiedente deve presentare una documentazione specifica, consigliamo di leggere l’articolo: Bollo auto e legge 104: riduzione, esenzione e modello richiesta.
I documenti vanno presentati entro 90 giorni dalla scadenza del termine per il pagamento del bollo.
Per fruire dell’esenzione del pagamento del bollo il disabile deve, presentare domanda entro 90 giorni dalla scadenza presso l’ACI o all’Agenzia delle Entrate. Alla domanda deve essere allegata una documentazione ben precisa:
La documentazione da allegare alla domanda:
- verbale della Commissione medica accertante lo stato invalidante del soggetto richiedente;
- fotocopia della carta di circolazione:
- documentazione attestante la sordità del familiare a carico, nel caso la spesa sia sostenuta dal familiare che ha il disabile a carico fiscalmente.
E’ possibile scaricare qui il modulo di domanda da inviare: Richiesta esenzione bollo auto
Bollo auto quando è possibile chiedere il rimborso per legge 104
Il rimborso del bollo auto si può richiedere solo nel caso di un pagamento effettuato doppio, in eccesso o non dovuto.
Nel caso di pagamento non dovuto, è possibile presentare l’originale del pagamento effettuato con la motivazione del perchè non era dovuto. La richiesta di rimborso va inviata all’Aci di appartenenza.
Conclusioni
Consiglio di presentare richiesta per esenzione bollo auto, ma prima di formulare la domanda di rimborso le consiglio di contattare l’ACI.
In riferimento all’invalidità rivedibile, sarà l’ente a valutare, se viene concessa l’esenzione e successivamente mutano le condizioni, lei dovrà tempestivamente farne comunicazione all’ente.
I contatti variano a seconda delle regioni. Troverà i recapiti per l’assistenza diretta ai cittadini qui: assistenza bollo ACI
Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]